Mazzarri: "Ho pensato di fermarmi, è arrivata l'Inter! Thohir-Nainggolan..."

Intervistato da Rai Sport durante Il processo del lunedì, l'allenatore dell'Inter Walter Mazzarri tocca tanti temi riguardanti il mondo nerazzurro: 

Quanto è soddisfatto di questo momento dell'Inter?
"Sono soddisfatto, molto motivato. Giocare ogni tre giorni è quanto meno stressante. In questo momento non ci sto pensando, penso a far andare l'Inter nel migliore dei modi". 

Che rapporto ha con Thohir?
"Tutto dev'essere rapportato agli investimenti e a quello che vuole fare nel futuro ed è giusto che pensi a traguardi importanti, ma tutto dovrà essere equiparato agli investimenti. Se avete visto l'Inter ha fatto 65 minuti di possesso palla e tenuto il Bologna nella sua metà campo. Se al presidente piace prima di tutto lo spettacolo, l'Inter fa più spettacolo delle altre". 

Oggi Thohir ha aperto a Nainggolan. Ne avete parlato?
"Con Thohir si è parlato ancor più del rispetto dei ruoli. Io parlo del gioco e delle scelte tecniche e casomai della valutazione della rosa". 

Quanto è diverso Thohir da Moratti?
"Il rapporto è diverso, con Moratti c'era un rapporto quotidiano, parliamo la stessa lingua e il rapporto con lui è eccezionale. Thohir lo devo ancora conoscere". 

E il Napoli?
"E' stata una selta indipendente, avevo scelto 6 mesi prima di andar via perché ho ritenuto che dopo 4 anni fosse il momento di andarmene. Sono stati anni incredibili, pensando agli investimenti fatti, tutta una serie di parametri che basta vedere e uno se ne accorge. L'ho trovata al sest'ultimo posto e l'ho portata nella posizione in cui è. Meglio del Napoli? Io gli altri non li guardo, non comando io il loro destino perciò penso solo all'Inter". 

Le piace Balotelli?
"I giocatori li conosce bene soltanto chi li allena. Posso dire che guardandolo dalla tv è un grande calciatore, che tutti vorrebbero, ma sulla gestione bisogna chiedere ad Allegri". 

Quanto le fa piacere il paragone con Mourinho?
"Ognuno ha le sue caratteristiche. Qualche affinità c'è e fa piacere". 

Ci pensa al giorno quando smetterà di allenare?
"Guardi, quest'anno, che ci crediate o no, ho pensato di restare qualche mese fermo perché avevo bisogno di ricaricare. Il rapporto con i giornalisti e il resto è pesante. Ora ho una nuova avventura, ovviamente non ci penso più...".