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Mercato, dalla garanzia al sogno: tra Kakà e Sanchez i conti tornano

di Fabrizio Romano

Il mercato dell'Inter è improntato sulla garanzia. Il club aveva come primo obiettivo quello di rinforzare la difesa prendendo Andrea Ranocchia - una trattativa tutt'altro che semplice da risolvere, ma che ormai è praticamente andata in porto - e il colpo è stato centrato con un'operazione in ogni sua parte perfetta. Una giocata - quella di anticipare l'arrivo di Ranocchia - che era ritenuta basilareproprio perché, quando a giugno tornerà Samuel, prendere un altro difensore al quale si sarebbe poi aggiunto Ranocchia avrebbe significato sovraccaricare il reparto con i vari Lucio o Cordoba già attualmente presenti. Invece, con il difensore italiano si registra la difesa tra l'altro con un giovane nel quale il club crede fermamente, e che sicuramente sarà rimpianto da numerosi grandi società europee. Il ragazzo piace anche molto al nuovo allenatore Leonardo, il quale lo valuterà poi attentamente nei primi allenamenti per poi deciderne l'utilizzo da titolare o meno già contro il Napoli. Oltre a questa garanzia, l'Inter impersonificata nella persona di Massimo Moratti vuole però monitorare attentamente il mercato senza 'paraocchi' per sfruttare le eventuali grandi occasioni, in particolare in avanti dove un rinforzo sarebbe gradito.

Il grande sogno si chiama sicuramente Ricardo Kakà, ma in Corso Vittorio Emanuele sanno quanto sia complesso arrivarci ed infatti si è studiata un'attenta strategia che si ritrova perfettamente con quanto oggi riporta Marca, quotidiano vicinissimo al Real Madrid. I dirigenti nerazzurri hanno già individuato - proprio con Leonardo - in Alexis Sanchez dell'Udinese l'uomo giusto anche per adesso da prendere, ma l'offerta di 15 milioni più Biabiany è stata respinta. Resta dunque difficilissimo da prendere anche Sanchez, ma l'idea è quella di provare a trattare ancora. Tutto questo perché - ricollegandoci a quanto svelato oggi da Marca - Kakà ha fatto presente di voler giocare subito col Real, dunque ci saranno 15 giorni di test per poi valutare se reintegrarlo ufficialmente nella rosa dei titolari oppure prestarlo con quel diritto di riscatto obbligatorio che può significare soluzione.

Nello stato attuale delle cose resta comunque - senza fare illusioni - un'assoluta difficoltà nell'arrivare a Kakà così come a Sanchez, per il quale però si può tentare di mediare con l'Udinese per un'offerta che comprenda un altro elemento oltre a Biabiany, che a questo punto potrebbe essere girato in comproprietà. Ma l'idea dell'Inter è chiara: Ranocchia e un colpo, se possibile. Altrimenti, va già bene così.

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