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Moratti: "Balotelli? Nel suo destino punire la Juve". Su Ledesma...

di Fabrizio Romano
Fonte: Inter.it

Al momento del suo arrivo sotto gli uffici della Saras, Massimo Moratti ha parlato dopo la bella vittoria sulla Juventus in Coppa Italia di tutta la settimana nerazzurra ma anche di mercato. Ecco l'intervista integrale:

In quattro giorni avete battuto prima il Milan e poi la Juventus, una settimana indimenticabile questa vero?
"Si, sotto un certo aspetto si ricorderà come una settimana bella per chi è interista. La Coppa Italia è la Coppa Italia, ma comunque rimane interessante e importante come trofeo, e quindi credo che anche in futuro dovremmo impegnarci, anche nelle semifinali che non sono facili, e anche molto vicine mi sembra di capire, la settimana prossima. Comunque è una bella soddisfazione la nostra di oggi, come interisti ce la lascino".

Balotelli è come Cruz, ogni volta che incontra la Juve le fa del male.
"Si, sinceramente è vero, sembra nel suo destino di fare gol alla Juventus, e forse gli juventini lo sanno... (sorride, ndr). Sono contento per lui e per la squadra, sono molto seri e disciplinati, che è una bellissima cosa. Per cui fanno bene anche una partita come quella di ieri, dopo un intenso incontro come quello del derby di domenica, e non era facile".

Un'impressione dall'esterno sulla Juventus?
"A me è sembrato che ieri la Juventus abbia giocato e fatto la sua partita, fatta bene, e non era facile visto che era fuori casa. Ieri non si è visto un qualche cosa che non andasse tra l'allenatore e i giocatori o altre cose, poi la situazione di per sé è una situazione della Juventus, so che non sono mai facili da risolvere queste cose, e non mi permetto minimamente di dare un consiglio a nessuno, mi dispiace per chi è in una situazione difficile ma non posso dire niente".

Wesley Sneijder si è scusato per il gesto dell'applauso nel derby, ha detto che ha capito che forse non doveva farlo per il fatto che ha lasciato la squadra in dieci...
"È sempre pericoloso fare queste cose, sembra di essere dalla parte della ragione, però poi dopo pagano tutti gli altri".

Quando l'arbitro non ha fischiato rigore alla fine del primo tempo ieri sera cosa ha pensato? Ha risentito un po' di vento contrario?
"No, lì si capiva proprio che era un grave errore, non ha visto né lui né l'altro, diciamo che in tre giorni sembrava un po' un'esagerazione... (sorride, ndr), però capita, può anche capitare, anche se era piuttosto evidente".

Ci svela perché non è andato in porto con Claudio Lotito l'affare Ledesma?
"Per un fatto semplicissimo, era molto più conveniente quello che abbiamo fatto".

C'è mai stata volontà di fare polemica da parte vostra nei confronti del Milan?
"Non c'è nessuna polemica, sono dei fatti precedenti al derby, dopo di che il derby è andato come è andato e basta, poi si può rimanere arrabbiati o no, ma credo che poi umanamente queste cose si debba saperle superare. Mi dispiace per quello che è successo in tribuna ma per il resto è la storia di Inter e Milan, di Inter e Juve, di Juve e Milan credo, non so".

Marco Borriello oggi su Il Corriere della Sera ha detto che però il Milan non ha mai preso in giro nessuno con maschere e ha anche detto che è stato picchiato per tutta la partita...
"Su queste cose qui non commento sinceramente".


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