Moratti: "Leo non sarà pressato". Battuta e grazie a Rafa, sul mercato...

In questo momento, alle ore 12.35, è arrivato Leonardo. Il nuovo tecnico dell'Inter è seguito da Massimo Moratti e Marco Branca, che nelle foto di rito presentano la nuova maglia con la patch del Mondiale per club e scudetto con Coppa Italia immediatamente sopra il 'baffo' Nike.  Inizia subito a parlare il presidente Moratti, ecco quanto raccoglie FcInterNews.it: "Leonardo mi ha obbligato ad essere qui oggi, è la prima volta che me lo chiedono (sorride, ndr). Sono felicissimo di questa scelta, mi fa molto piacere, nasce da una stima che ho sempre avuto nei suoi confronti e da parte sua verso chiunque l'abbia conosciuto. Distribuisce simpatia ed abilità, spero che la sua ambizioni arrivi anche nella nostra società. Non sarà pressato, ma dovrà seguire l'istinto e l'amore verso i tifosi che abbiamo noi e che loro hanno per noi, questo servirà per centrare grandi obiettivi. Gli auguro tutto il bene possibile".

L'aggiunta successiva in conferenza: "Lo sapevo che mi incastravate... (ride, ndr). Per forza c'è emozione, tutta questa storia è un'emozione, anche le nostre vittorie così come la possibilità di concretizzare questa nostra amicizia. Sento che lui ha una responsabilità grossa ma bella, così come prendo anche io ogni responsabilità e sono tranquillo. L'emozione c'è ed è un sentimento splendido, si vive di emozioni anche da presidente".

Poi una battuta su Benitez: "Ora che è andato via Rafa, ne prendiamo cinque di giocatori...", dice sorridendo. "Sul mercato dico che sarò anche tifoso, ma sono convinto della forza del nostro gruppo. La squadra lo ha dimostrato recentemente, conoscendo i giocatori e la loro voglia. Staremo sicuramente attenti a tutte le situazioni, abbiamo Branca che se ne occuperà, sia in entrata che in uscita. Leonardo ha avuto anche l'esperienza da dirigente, che lo aiuta a capire il sistema club, quindi ha idea della situazione economica. Bisogna far bene sul campo e dal punto di vista del bilancio, però non tolgo l'entusiasmo". Conclusione proprio sull'allenatore spagnolo: "Un grazie a Benitez va tutto, perché ci ha portato quella Coppa lì (indica la Coppa del Mondo, ndr), ed arriva con affetto da tutta la società".

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