Moratti: "Mai chiesti soldi alla Saras per l'Inter. Suning mi ha rassicurato"

Una telefonata inattesa, ma come sempre garbata perché lo stile è quello. Ieri pomeriggio Massimo Moratti ha chiamato nella redazione de Il Giorno-QS per fare una precisazione in merito all'articolo pubblicato la mattina, riguardo alla sua strategia di ritorno all'Inter sostenuta da una cordata di imprenditori italiani: "C'è una cosa che mi premeva precisare e sottolineare, quelle ultime righe dell'articolo perché mi toccano sul personale. Io non ho mai chiesto soldi alla Saras e quel che ho speso per l'Inter è sempre stato solo di tasca mia, del mio patrimonio. Non ho alcun problema con mio fratello Gian Marco, lui è sempre rispettoso nei miei confronti e comunque la Saras non c'entra con l'Inter". Chiarito il punto, il discorso passa al cuore dell'articolo, il suo possibile ritorno all'Inter. Moratti sorride, ammette che la passione per i nerazzurri resta forte, sostenendo che "non mi piace il termine cordata. L'Inter non è facile da condurre, ma i cinesi mi hanno assicurato che saranno più sul territorio", conclude l'ex patron.