Moratti ora è indeciso su Paulinho: ecco perché. Tra Icardi, Dzeko e due vie

Da un lato la volontà di far cassa, risanare i conti e puntare tutto sul mercato estivo. Dall'altro la voglia (e la necessità) di agguantare la zona Champions e, quindi, pensare soprattutto al presente. Questo il dilemma con cui convive Massimo Moratti, ancora indeciso se portarsi a casa Paulinho - depauperando gran parte dei quattrini intascati per gli addii di Sneijder e, probabilmente, Coutinho - oppure aspettare giugno. Manca infatti ancora l'ok del presidente all'investimento, tanto che vuol capire i costi complessivi per poter far scattare la missione, con Coutinho ormai andato a Liverpool.

Ma dove nasce il vero intrigo? Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, l'Inter a giugno vorrà tornare a pensare in grande, ad esempio con gli acquisti di Edin Dzeko e Mauro Icardi. Ma il nodo sta proprio in questo concetto: il mancato raggiungimento dell'Europa 'che conta', ovvero del terzo posto, sarebbe deleterio a 360 gradi. E quindi non investire ora sarebbe comunque un rischio. Intanto il Corinthians vorrebbe tenere Paulinho fino a luglio e gioca al rialzo. Che fare? Moratti valuta...