Moratti: "Pioli scelta di buon senso. Suning? Ho sempre chiesto vicinanza"

Intervistato pochi minuti fa sotto gli uffici della Saras, Massimo Moratti ha parlato della situazione attuale dell'Inter, dopo la vittoria per 3-0 ieri contro il Crotone: "Ieri negli ultimi 10 minuti la squadra si è sbloccata e ha fatto bene, da qui la speranza è di tutti i tifosi. Pioli? Scelta di buon senso, conosce il calcio italiano e ha sempre fatto giocar bene la sua squadra e cercherà di inserirsi al meglio. Casting con me? Magari li vedevo per conto mio (ride, ndr), sono sistemi diversi, non è detto siano giusti o sbagliati, sono trasparenti, da cui è stata fatta una scelta ben fatta. E' sempre difficile scegliere un tecnico se la squadra è in crisi, c'è poco tempo per farlo, a volte si possono fare errori ma l'importante è che la squadra alla fine faccia bene. Le parole di Tronchetti sulla distanza della proprietà? Abbiamo sempre chiesto a queste persone di essere più vicine possibili, d'altro canto abitano là. Però stanno tentando di farlo, ci ha provato anche Thohir. Uomo forte in società? Ognuno vede l'organizzazione come vuole, l'importante è che la proprietà cinese si faccia sentire in base alle proprie responsabilità, che sono anche un piacere. Derby cinese? il Milan non ha ancora completato, è un po' diverso ma anche in Inghilterra sono abituati a vedere derby tra proprietà che arrivano da lontano e tifano per la tua squadra. Io interpellato nella scelta dell'allenatore? No. L'obiettivo è entrare nel gruppo delle squadre che vanno in Champions, non è facilissimo ma deve rimanere un obiettivo".