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Moratti: "Qualcuno verrà ceduto. Per gli acquisti aspettiamo Benitez"

di Domenico Fabbricini

E' in svolgimento la festa della Curva Nord nelle immediate vicinanze dello stadio di San Siro. Ha preso parte ai festeggiamenti anche Massimo Moratti, che si è intrattenuto con i giornalisti trattando diversi argomenti: "Se devo ascoltare il cuore e parlare da tifoso - ha detto - confermerei in blocco questa squadra che ci ha regalato tante soddisfazioni. Ma devo fare anche delle valutazioni da imprenditore e allora, per il bene dei bilanci, qualcuno dovrà essere sacrificato, almeno uno dovrà essere ceduto (sul nome di Maicon il presidente non si è voluto sbilanciare, ndr). Lo dobbiamo anche per rispettare il Financial Fair Play, attivo tra pochissimi anni, se non lo rispettiamo non potremmo più partecipare alla Champions League.
Per quanto riguarda le operazioni in entrata, tutto sarà più chiaro dalla prossima settimana, quando anche Benitez sarà a Milano e potremo cominciare a lavorare seriamente sulla rosa. Il mercato con il Real Madrid? Non c'é niente di impostato. I due allenatori (Mourinho e Benitez) diranno su che cosa puntare maggiormente e da lì si vedrà. Oriali? Ne stiamo discutendo, non è detto che debba lasciare la squadra o cambiare incarico, è in atto una riorganizzazione interna".

Poi Moratti è tornato a parlare di Benitez: "Mi ha convinto subito la sua personalità. Non è un imitatore di Mourinho, di Mourinho ce nè soltanto uno, ma può contribuire a mantenere alto il nome dell'Inter in Italia e in Europa e prolungare la striscia vincente".


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