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Motivi diversi ma stessa direzione: ritorno a Parma per Jonathan e Mariga?

di Giuseppe Granieri
Jonathan in maglia Parma

Quale futuro per McDonald Mariga? Il centrocampista, reduce da un brutto infortunio (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro), dovrebbe rientrare nel prossimo mese di novembre. Ma, già da ora, ci si domanda quale potrà essere lo spazio a disposizione per lui. Anche ipotizzando uno scenario di centrocampo a cinque, quindi con i tre centrali e i due esterni, c’è da osservare che in lizza per tre posizioni figurano, ad oggi, ben cinque giocatori: in primis Cambiasso, Gargano e Guarin, con Obi e Mudingayi pronti a subentrare, con Zanetti sempre adattabile e in attesa del recupero di Stankovic. In più, se a questo ci aggiungiamo il probabile arrivo di Paulinho a gennaio, ecco che ci si rende conto che gli spazi a disposizione sono davvero esigui. Certo, c’è anche l’Europa League di mezzo, ma il kenyota, per tornare al 100%, avrà bisogno di minuti e a Milano Stramaccioni non può garantirglieli: che si prospetti un ritorno al Parma?

Mariga non è l'unico giocatore nerazzurro che potrebbe cambiare aria a gennaio, direzione Emilia. Forse si potrebbe parlare in questi termini anche di Jonathan. Il brasiliano non convince, lo si vede poco in campo e quando gioca – specialmente a San Siro – lo fa sotto tono. In gialloblù era un altro giocatore, ma forse ha solo bisogno di tempo e di minutaggio per tornare a essere l'esterno che ha fatto benissimo al Santos. E poi, rimpiazzare Maicon non è facile per nessuno. Il suo futuro è in bilico: in quel ruolo l’Inter cerca alternative e il nome forte, da questo punto di vista, è quello di Dusan Basta. Il tempo stringe e, come confermano i risultati fin qui collezionati, Stramaccioni sta trovando la quadratura del cerchio: Jonathan deve perciò dimostrare di poter essere una valida alternativa, altrimenti rischierebbe un nuovo prestito.
 


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