Motta: "Pressione solo sul Milan". Sul rinnovo e sul Paris SG spiega...
Fonte: Corriere dello Sport
“Il derby è una partita davvero speciale. E’ sempre bello vedere due squadre forti della stessa città affrontarsi. Ricordo con gioia i due derby vinti grazie ai gol di Diego Milito”. Esordisce così Thiago Motta nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, a meno due giorni dal derby. Un derby che vede il Milan - a suo dire - leggermente avvantaggiato: “Lo dice la classifica. Loro sono i favoriti, noi invece stiamo cercando di uscire da una situazione che un mese fa era complicata. Il Milan ha da perdere. In caso di sconfitta, sarebbe dura per loro riprendersi dal ko. Noi non abbiamo tanti assilli e non guardiamo alla classifica”.
Come si ferma Ibrahimovic, l’uomo in più del Milan? “Non bisogna dare lui spazio e tempo per inventare la giocata”. Il gol nel primo derby: “Bellissimo, come tutta quella annata. C’erano i presupposti per fare bene in quella stagione. Ora sono cambiate situazioni e avversari, ma noi possiamo ancora vincere. Lo scudetto? Ne riparliamo più in là”. Il discorso si estende agli ottavi di Champions contro il Marsiglia: “Conosco poco i francesi, ma si sono qualificati in ‘zona Cesarini’ e hanno entusiasmo”. Più difficile rimontare il Milan in campionato o arrivare in finale di Champions? “Sono entrambi traguardi difficili e ancora lontanissimi”.
Con lui in campo 10 vittorie su 12 gare: “Spero di giocare con continuità, ma non è solo merito mio. Un giocatore da solo non cambia la squadra, neanche Messi lo fa”. L’Inter è cambiata rispetto a tre anni fa: “Giusto. Tre anni nel calcio contano tanto. Tra 3-4 neanche il Barcellona sarà il Barcellona di adesso”. Il lavoro di Ranieri: “Ha cercato di mettere le pedine al loro posto e ha fatto bene, portando tutto alla normalità”.
Capitolo mercato: “Non ho parlato con Leonardo. Io poi qui sto bene e affinché il matrimonio vada avanti le parti devono essere unite. Il rinnovo non dipende da me. Se i dirigenti sono felici si può fare”.