Mou snobba Balo, attacca il Milan e annuncia: "Sneijder gioca!"
Fonte: Inter.it
In conferenza stampa da Stamford Bridge, Josè Mourinho ha risposto alle domande dei giornalisti presenti con la solita spigliatezza, a partire dal caso Balotelli, non convocato: "E' stata una mia scelta, non intendo parlare di chi non è convocato: ho portato qui 20 giocatori, Mario, Krhin e Arnautovic son rimasti in Italia. Perchè parlare di loro?". Silenzio anche sul Milan: "Questa è Champions, è un altro discorso. Ma sappiamo tutti perché la situazione è cambiata, del perché il Milan è arrivato fino a -1, e preferisco non parlarne. Se parlo, mi becco almeno tre altre giornate di squalifica", mentre per il Chelsea c'è emozione: "La partita è molto importante, mi devo concentrare su questa e non sul passato. Anche se il Chelsea è casa mia, non posso nascondermi. Ma siamo davanti, a metà confronto, e partiamo matematicamente in vantaggio. E' sempre meglio partire 2-1 che non sotto, o pari. Sarà una grandissima partita, affascinante, noi siamo pronti. Sarà speciale non eliminare la mia ex squadra, ma passare gli ottavi di finale, che sono sempre stati una barriera per l'Inter: Villareal, Valencia, Liverpool, Manchester United...", ha concluso il portoghese.
Poi, il discorso cade direttamente sulla partita: "Mi hanno fatto sentire benissimo in questo stadio ma saprò controllare le mie emozioni. Il mio rispetto e i miei sentimenti vanno distinti dalla mia professionalità e dal mio desiderio di vincere. Io cercherò di dare l'aiuto che può dare un tecnico, i giocatori vanno in campo e vincono le partite. Durante la partita non conosco nessuno. Chelsea-Inter è una piccola finale. Non è quella vera, ma è una piccola finale. Chi giocherà di loro? La formazione la scoprirò solo domani. on so se Malouda giocherà sulla fascia sinistra, non so chi affiancherà Drogba e Anelka in attacco: non so se lì giocheranno Kalou, Cole o Malouda. Cech? Pensavo che recuperasse, non sarebbe stata la prima volta che avrebbe fatto il miracolo. Petr è un portiere ottimo, Turnbull non lo conosco".
Alla fine, sette nomi di chi sarà in campo domani: "Julio Cesar, Maicon, Samuel, Lucio, Zanetti, Milito, Sneijder". Gli altri non li dice, saranno il dubbio di Carlo Ancelotti.