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Murillo è dell'Inter, ma (forse) non prima di luglio: la strategia di Ausilio

di Giuseppe Granieri

Secondo quanto risulta a FcInterNews.it, che ha sondato fonti interne al Granada, è da escludere l’arrivo di Jeison Murillo all’Inter in questi ultimi giorni di mercato. L’accordo per il centrale colombiano tra gli spagnoli e la società nerazzurra è stato ratificato in questo mese, ma il giocatore arriverà a Milano a luglio, data l’impossibilità del club del presidente Pozzo di reperire, sul mercato, un sostituto all’altezza di Murillo. E' in corso, comunque, un forcing dell’Inter nelle ultime ore di mercato, ma le speranze si riducono ora dopo ora.

Le alternative per l’Inter si potrebbero chiamare Rafael Toloi, classe 1990, ex Roma ora al San Paolo; e Rhodolfo, classe 1986, ora al Gremio. Due soluzione buone per metterci una pezza, date le tante defezioni e squalifiche nel reparto arretrato, e per consentire a Mancini di avere delle alternative. Ma la difficoltà è proprio questa: visto che l’Inter ha chiuso per Murillo dalla prossima estate, ecco che le trattative stentano a decollare, perché alla società nerazzurra serve un difensore da qui alla fine della stagione, mentre le rispettive società (da verificare la posizione della Dinamo Kiev per Vida), vorrebbero monetizzare o cedere definitivamente. Non a caso, l'offerta di prestito semestrale da parte di Ausilio ha trovato solo risposte negative da Gremio e San Paolo, che hanno controproposto con almeno 18 mesi di prestito e riscatto finale. Troppi, per le esigenze dell'Inter, alla ricerca di un difensore 'mordi e fuggi' fino al termine di questa stagione, senza alcun interesse a confermarlo a prescindere.


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