.

Nainggolan: "Non sono un bad boy. Non ho doti eccezionali, ma do tutto per i miei compagni"

di Federico Rana

Non ancora al meglio della condizione, ma imprescindibile per l'Inter. Radja Nainggolan è tra gli uomini chiave della squadra di Spalletti. Ma anche tra i più discussi, per qualche errore commesso fuori dal campo. In un estratto dell'intervista sul numero che uscirà domani sul settimanale France Football, il belga-indonesiano si racconta. “Posso dirmi una persona normale. Non un bad boy come molti mi etichettano. Non ragiono da calciatore o personaggio pubblico. Posso camminare nei peggiori quartieri e vivere in maniera normale. Posso accettare i favori che si fanno ai giocatori, ma non vuol dire che li cerco. Faccio la spesa al supermercato, posso bere un bicchiere e fumarmi una sigaretta con serenità. Anche un calciatore può fumare, anche se non fa un lavoro 'normale'. Nascondendoti per una cosa, vuol dire che ne hai altre da nascondere. Non ragiono così”.

Un capitolo anche sulla propria infanzia. "Sono molto fiero delle mie origini anche se non mi hanno concesso facile, anche per via di mio padre. Gli ho dato una seconda possibilità nel mio viaggio in Indonesia ma le cose non sono andate molto bene. Di indonesiano non ho molto, ma non per questo rinnego le mie origini. Mi sento originario di Anversa, mentre come calciatore mi reputo italiano come giocatore da un punto di vista tecnico e tattico”.

Radja rivela anche la considerazione che ha di sè come calciatore. “Ho molte qualità ma non eccello in nessuna. Il mio stile mi permette di dare tutto per i miei compagni".

Passaggio finale sulla propria famiglia. "Nei primi tempi a Piacenza guadagnavo mille euro al mese. Il minimo, ma non per me e la mia famiglia. Cerco di garantire un buon livello di vita a tutti i miei familiari. Mi ispiro a mia mamma, mancata qualche anno fa. È stata la persona più importante della mia vita. Non aveva molto, ma mi ha dato tutto facendo tanti sacrifici. Ora ho un forte legame con mia sorella gemella. Lei è omosessuale ed è felice. Questo mi basta. Accetto tutti, è il mio modo di vedere le cose".

VIDEO - KEITA-LAUTARO, VISIBILIO TRAMONTANA 


Altre notizie
Domenica 15 dicembre