Nasce l'Inter di Gasp: tra giovani, occasioni e permanenze importanti
Comincia a prendere forma la nuova Inter, quella di Gian Piero Gasperini. Ieri in sede, si è avuto il primo colloquio congiunto tra staff tecnico e dirigenza, nel quale si è parlato del progetto tattico e dei piani futuri sul mercato. Le pretese di Gasperini non sono altissime: il tecnico di Grugliasco conosce bene la situazione finanziaria del club e soprattutto la politica di ridimensionamento e controllo dei costi, che la società ha spostato ormai da un anno a questa parte. Non ci saranno perciò spese folli, ma solo la ricerca dei giovani migliori che il panorama mercato può offrire (Casemiro, Banega) e anche l’occasione importante, come può essere Mirko Vucinic, sempre più propenso all’addio dalla Roma.
Servono perciò giovani e calciatori polivalenti che possano soddisfare l’esigenze del nuovo tecnico, che gioca, di base, con le tre punte. Il 3-4-3 o, opzioni più credibile, il 4-3-3, saranno i moduli di partenza che il tecnico piemontese adotterà nella sua esperienza nerazzurra, con una predilezione per quest’ultimo modulo, giacché la squadra gioca da molto tempo con il sistema difensivo a quattro e giocare con la difesa a tre, non solo toglie un centrocampista, ma richiede movimenti difensivi ben collaudati che si devono sviluppare nel tempo. Gasperini, in ogni caso, lavorerà e troverà le soluzioni adatte all’Inter, a cominciare da Maicon e Sneijder. I due, stimatissimi da Gasp, sono coloro che potrebbero partire in caso di offerta importante e consentire all’Inter di fare cassa. Il tecnico, se non arrivassero queste offerte, lavorerà per far adattare l’Inter a questi due grandi campioni. D’altronde il suo eclettismo è conosciuto. Gasperini, infatti, non è un tecnico dogmatico.
Giovani talenti. Questi gli obiettivi principali, a cominciare da Ricky Alvarez, sul quale l’Inter resta vigile. Secondo la stampa inglese addirittura i nerazzurri sarebbero in vantaggio sull’Arsenal, pronti a chiudere. Forse è un po’ eccessivo, ma l’Inter c’è, è vigile e al momento opportuno sferrerà l’attacco decisivo. A centrocampo la coppia Banega-Casemiro rappresenta il top. I due rispecchiano l’identikit tracciato dalla dirigenza, che coniuga al meglio età e qualità, ma già affermato o pronto al salto di qualità definitivo. Nel caso ci fossero difficoltà, si punterà al duo tutto italiano Poli-Parolo.
In attacco, il nome in voga negli ambienti nerazzurri è quello di Rodrigo Palacio. Preziosi, presidente del Genoa, ha aperto alla sua cessione, in un giro di scambi che prevede anche Goran Pandev. Il macedone, però, è il vero ostacolo alla buona riuscita della trattativa in quanto deve essere convinto ad accettare la destinazione genovese. Torna anche di moda il nome di Mirko Vucinic, sempre più deciso a lasciare la Roma e ambito dalla Juve e da diversi club inglesi. I giallorossi, alla ricerca di un portiere, potrebbero accettare uno scambio con Emiliano Viviano, estremo difensore nerazzurro, vinto quasi per caso alle buste, ed esubero di lusso. Potrebbe essere lui la chiave per arrivare al montenegrino, stimatissimo da Gasperini per la sua estrema polivalenza.