Nazionali, Marotta tuona: "Situazione iniqua, si altera la regolarità delle competizioni. Spadafora intervenga"
Beppe Marotta interviene a gamba tesa sulla questione dei giocatori bloccati dalle Asl e ai quali è stato impedito di raggiungere i ritiri delle rispettive Nazionali, questione che pare non riguardare l'Inter che non ha ricevuto comunicazioni in merito. L'ad dell'Inter, raggiunto dall'Ansa, chiama in causa addirittura il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora: "C'è molto rammarico, invoco il suo intervento. Questa situazione è iniqua, porta ad un'alterazione della regolarità delle competizioni". Non c'è uniformità, infatti, nelle scelte, visto che una Asl romana ha fermato i convocati della Roma mentre un'altra ha dato via libera a quelli della Lazio: "Assurdo che le Asl si comportino in maniera diversa a Roma 1, a Roma 2, a Milano o a Firenze. Fermo restando che ci sono dei protocolli rigidi e giustamente tutti dobbiamo rispettarli, c'è la zona d'ombra nella mancanza di centralità della gestione. Ogni Asl diviene centrale nella gestione dei club. Diventa ancora più di rilievo il mio allarme di qualche giorno fa, con la richiesta di ridurre gli impegni delle Nazionali".