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No alle scorte e caso Rocchi: la verità sull'arrivo ed ecco perché sta fuori

di Fabrizio Romano

L'Inter ha preso la sua decisione, come vi abbiamo riferito da giorni. Non arriverà una prima punta da subito, il mercato degli svincolati non convince e le scorte per sostituire Diego Milito non sono valutate da Inter, o comunque all'altezza della situazione attuale. A meno di sorprese, quindi, nessun botto dal mercato a zero euro. Forse è meglio così, comprare tanto per farlo non ha tanto senso. Eppure, qualcosa di sbagliato fin qui c'è stato: l'acquisto di Tommaso Rocchi dalla Lazio. Costi limitati, d'accordo, ma comunque un'operazione che fino a questo momento non ha avuto senso.

Arrivato per rimpiazzare Milito in caso d'emergenza, non gioca praticamente mai. Ma chi lo ha voluto? Come ha spiegato Massimiliano Nebuloni a Sky Sport 24, Rocchi è stato proposto tra i nomi arrivabili low cost a gennaio e Andrea Stramaccioni ha avallato la scelta della società, confermandosi un estimatore di Tommaso per tipologia di giocatore. Ma perché allora Rocchi non gioca praticamente mai? Alla base - spiegano a Sky - c'è un problema di condizione fisica: la punta è arrivata dalla Lazio in forma tutt'altro che all'altezza, in grado di giocare non più di qualche scampolo o comunque a ritmi non soddisfacenti. Per questo, adesso sta lavorando per essere al meglio. Resta comunque fin qui un acquisto con poco senso, anche sfortunato perché messo sotto i riflettori dal traumatico infortunio di Milito. Rocchi ci smentirà da qui a fine stagione? Staremo a vedere. Ma fin qui, il buon Tommaso non è altro che un enorme punto interrogativo sul mercato.


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