Numeri spaventosi, la nuova Inter cancella quella Ibra-dipendente!
Zlatan Ibrahimovic, chiii? L'Inter versione 09/10 di Josè Mourinho è un vero spettacolo: calcio champagne, palla a terra, niente più lanci lunghi e dipendenza dai più forti: questa squadra è un'armata, e la vittoria fantastica di Genova è l'ultima testimonianza di quanto sia cresciuta la Beneamata, che riesce ad esprimere un gioco ed una mentalità anche nonostante le tante assenze, e che riesce a valorizzare al meglio un elemento di non semplicissima collocazione come Wesley Sneijder: dopo qualche dubbio nel mese di settembre, finalmente anche l'olandese è diventato una pedina fondamentale, un numero 10 di classe e qualità che, insieme a tutti i suoi compagni, non fa rimpiangere nemmeno lontanamente Ibra. Ma anche i numeri incoronano i ragazzi dello Special One: un anno fa i nerazzurri avevano conquistato 17 punti nelle prime otto gare, dividendo la testa della classifica con Udinese e Napoli. Oggi i punti sono diventati 19 e la leadership è solitaria, e che leadership.
Desta maggiore impressione però il dato relativo alle reti realizzate: sono 19 i gol segnati da Milito e compagni in questa stagione a fronte dei 13 timbrati nell'era Zlatan e a tabellino hanno iscritto il proprio nome ben 10 giocatori diversi, contro i 6 della passata stagione. Per le reti subite, 5 esattamente come lo scorso anno. Insomma, numeri spaventosi che fanno temere i tanti appassionati di calcio: un'altra Serie A noiosa? Incrociamo le dita...