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Numero 10, adesso è sfida tutta olandese: Sneijder vs. Van der Vaart

di Fabio Costantino

Dopo sabato si conosceranno maggiori dettagli sul nome del trequartista che l'Inter regalerà a Mourinho. Congelata per il momento la pista Deco, almeno fino a quando il Chelsea non troverà un sostituto (Ledesma il nome nuovo dopo il no di Pirlo), restano in piedi le due carte olandesi del Real Madrid: Sneijder e Van der Vaart. Entrambi sono sulla lista delle cessioni, nonostante Valdano per il primo smntisca tale situazione. L'obiettivo più semplice da raggiungere è però il secondo, che non ha convinto il tecnico Pellegrini e viene da una stagione con più bassi che alti. Moratti preferirebbe Sneijder, per questioni tecniche e per un valore che il presidente nerazzurro giudica superiore. Ma Il Real Madrid vuole 20 milioni subito, senza prestiti onerosi o diritti di riscatto. E l'interesse di Chelsea e Aston Villa complica la strategia interista, anche perché alle inglesi i fondi da investire non mancano.

Per questa ragione la pista Van der Vaart rimane in piedi, nonostante Mourinho non sia molto convinto da questa soluzione. Il trequartista 26enne, ex Ajax e Amburgo, ha già decisoche lascerà Madrid e viene seguito da Amburgo e Bayern Monaco. Lui preferirebbe tornare proprio nell'Amburgo, squadra in cui ha fatto ottime cose, ma l'idea di giocare ancora ad alti livelli non gli dispiace e l'Inter potrebbe essere una destinazione gradita. Anche perché il Bayern Monaco si getterebbe su Van der Vaartsolo in caso di addio di Ribéry, ad oggi improbabile considerate le cifre che girano attorno al nome del francese. Il costo del cartellino dell'olandese è decisamente inferiore rispetto a quello di Sneijder (10 milioni contro 20), c'è solo da convincersi e farsi avanti con un'offerta concreta. Pur di cederlo, il Real potrebbe prendere in considerazione anche l'idea di un prestito oneroso, così l'Inter non dovrebbe spendere più dei 5 milioni messi in budget per questa operazione di mercato.


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