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Oggi ultimi esami per Sneijder, certa la sua presenza contro il Barça

di Fabio Costantino

Segnali molto positivi dall'Olanda, dove il dottor Franco Combi, su esplicita rischiesta del presidente dell'Inter Massimo Moratti, si è recato per toccare con mano le reali condizioni di Wesley Sneijder. Il medico sociale nerazzurro è sempre stato a contatto con lo staff della nazionale olandese, che lo ha ragguagliato sullo stato di salute della caviglia del centrocampista, infortunatosi sabato pomeriggio nel finale dell'amichevole contro il Giappone. Gli esami non hanno riscontrato gravi problemi, la caviglia non è gonfia e tutto lascia presagire che Sneijder possa tornare disponibile già domenica contro il Parma. Per il trequartista di Utrecht si tratta alla fine di una banale e dolorosa distorsione alla caviglia destra. Oggi, alla presenza di Combi, il giocatore sarà sottoposto agli ultimi esami, che dovrebbero confermare la diagnosi.

Non si esclude che l'arto possa guarire così rapidamente da consentire a Sneijder di essere in campo mercoledì contro la Scozia, altro match significativo di qualificazione ai Mondiali in Sudafrica. Ma è più probabile che per lui si profili qualche giorno di riposo, che potrebbe anche durare fino a domenica. Le precauzioni, in tal senso, sarebbero consigliate. Quindi, pur esistendo la possibilità di vedere l'olandese in campo contro il Parma, non si esclude che Mourinho lo tenga a riposo in vista del delicato match contro il Barcellona, tra una decina di giorni. Nei prossimi giorni sarà lo stesso Sneijder a dare l'ok per un suo eventuale impiego anche in campionato.


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Domenica 15 dicembre