Ore 20.45: "All-in" all'Old Trafford
Ci siamo: la fatidica serata è ormai alle porte. Dopo il pareggio a reti bianche della gara d'andata, Manchester United e Inter si affrontano per il secondo atto della sfida degli ottavi di finale di Champions League. José Mourinho guida la truppa nerazzurra verso il traguardo dei quarti di finale che l'Inter non tocca dalla stagione 2005-2006, quando fu eliminata dal Villareal. Di fronte, ci sarà il suo grande "amico-rivale" Alex Ferguson, contro il quale è forte di un precedente importante in campo europeo: era il 2004 quando con il suo Porto beffò a domicilio lo United negli ultimissimi minuti con la rete di Costinha che estromise i Red Devils dalla corsa per l'Europa.
Questa sera, Mourinho sarà chiamato a cercare il bis di quell'evento, ma, è discorso ormai noto, le chances a sua disposizione non sembrano moltissime, perché il Manchester United è campione d'Europa e del mondo in carica, ha fior di giocatori in organico, e oltretutto non perde in casa in Europa da ormai quattro stagioni: l'ultimo a riuscire nell'impresa fu il Milan, tra l'altro con un gol dell'interista Hernan Crespo, che di questa Champions è un mancato protagonista. Ma il risultato dell'andata non chiude affatto tutte le porte alla Beneamata, che nel caso in cui dovesse riuscire a segnare un gol a Van der Sar potrebbe d'un tratto ribaltare il tavolo.
Tutto dipenderà dalla strategia che vorrà adottare Mourinho, se vorrà affidarsi al consolidato rombo di centrocampo o, come ipotizzato nelle ultime ore, all'albero di Natale con Ibrahimovic unica punta. Quel che è certo, comunque, è questo: se è vero che Mou ha poche fiches a disposizione, allora sarà chiamato a giocarle tutte d'un colpo, fare, secondo il linguaggio ora tanto in voga del poker "Texas Hold'em", un "All-in" immediato, e credere fermamente che la sua strategia, qualunque essa sia, venga premiata anche dalla buona sorte che gli faccia trovare sul tavolo le carte vincenti. Dovesse portare a casa questa mano, allora per l'Inter il jackpot si farebbe incredibilmente alto...