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Pandev: "Champions 2010, un regalo per Moratti e per tutti i tifosi"

di Christian Liotta

Ospite negli studi di Premium Sport, Goran Pandev, attaccante del Genoa, è chiamato a ricordare il gol col quale regalò, nel marzo del 2011, la clamorosa vittoria all'Inter sul Bayern Monaco negli ottavi di finale di Champions: "Quella sera abbiamo fatto una grande partita. All'andata avevamo perso in casa, a Monaco segnammo subito poi però subimmo due gol e Andrea Ranocchia salvò un'altra rete che andò sul palo. Nella ripresa però l'abbiamo pareggiata, ci abbiamo creduto fino alla fine e alla fine è arrivato il mio gol, la ciliegina sulla torta. Nessuno credeva che avevamo superato il turno perché il Bayern era fortissimo". 

Pandev torna anche sul Triplete 2010, di cui lui fu protagonista entrando a stagione in corso: "Quell'anno meritammo davvero vincere, affrontammo squadre fortissime come Chelsea e Barcellona e arrivammo in finale contro il Bayern. Sia José Mourinho che Samuel Eto'o dicevano che queste partite vanno vinte, alla fine vincemmo e tornammo a Milano in un San Siro pieno di gente, un'atmosfera bellissima. Ci è dispiaciuto che Mourinho sia andato via, ma lo sapevamo già da prima. Ma in quel momento avevamo solo in mente di vincere per fare felici i nostri tifosi e il presidente Massimo Moratti, che ci è sempre stato vicino: è stato un bel regalo di tutti noi". L'attaccante oggi al Genoa parla anche della Croazia di Ivan Perisic e Marcelo Brozovic: "Se può vincere il Mondiale? Sono forti, se passano il girone possono dare tanti fastidi". 

VIDEO - UN DERBY DA TRIPLETE: MILITO-PANDEV E... JULIO CESAR


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