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Parte il pre-campionato nerazzurro: oggi c’è Inter-Manchester City

di Alberto Casavecchia

Dopo oltre due mesi, da quel bellissimo 22 maggio, l’Inter torna in campo per la prima gara di precampionato, e lo farà dall’altra parte del mondo. Infatti M&T Bank di Baltimora, la nuova Inter firmata Rafa Benitez incrocerà i pugni contro il Manchester City di Roberto Mancini. Senz’altro sarà un ottimo esordio per i nerazzurri, visto che la squadra di Mancini è a meno di due settimane dall’esordio in Premier League e dunque è ben avanti con la preparazione. Arriva dunque subito l’amichevole più impegnativa del trittico americano, nella quale non si vedrà ancora un’Inter sfavillante, visto che si è al lavoro da solo due settimane, a meno a livello fisico, ma possono già intravedersi le linee della stagione. Benitez, che ha ammesso che la sua squadra ha ancora fame dopo l’addio di Mourinho, ha affermato che lo schema da cui si riparte è senz’altro il 4-2-3-1, una sorta di 4-4-2 flessibile ai movimenti delle punte.

Rafa ha fatto visionare ai suoi il dvd con le varie situazioni di gioco e i dettami da seguire. Ovvero la difesa alta: una difesa che faccia respirare il centrocampo, in maniera tale che quest’ultimo non soffra o non possa venir schiacciato dalla pressione avversaria. Il recupero palla per l’ex tecnico di Valencia e Liverpool è importante, come sarà senz’altro importante il lavoro delle punte in fase di difesa, il pressing. Un qualcosa che avvicina lo spagnolo a Mourinho, fautore del pressing molto alto. Benitez troverà così gente come Eto’o e Milito, punte predisposte al sacrificio. Il possesso di palla: è questo il vero obiettivo dello spagnolo, quello di avere il pallino del gioco in mano. Il potenziale dell’Inter deve essere espresso e perciò i grandi campioni nerazzurri devono avere in mano la partita tenendo tra i piedi il pallone.

A Baltimora stasera non ci saranno i big: gli argentini e i brasiliani reduci dal Mondiale non giocheranno, gli unici due saranno Stankovic ed Eto’o, i quali partono in panchina, pronti a disputare uno scorcio di gara e mettere minuti nelle gambe. Ipotizzando una possibile formazione l’Inter si schiererebbe con un 4-2-3-1, con Pandev punta centrale, Obi, Obinna e Coutinho alle sue spalle. A centrocampo la coppia Motta-Cambiasso, mentre in difesa, da destra a sinistra, Zanetti, Cordoba, Materazzi e Chivu davanti a Luca Castellazzi. Mancini invece dovrà fare a meno dei suoi rinforzi, Silva e Kolarov, oltre a Carlos Tevez, e dovrebbe giocare con il trio Adebayor, Wright-Phillips e Johnson in avanti. A centrocampo Kompany, Yaya Tourè e Barry, in difesa Richards, Kolo Tourè, Lescott e Bridge, davanti al portiere Joe Hart.

L’avventura di Rafa inizia in America, inizia stasera. L’Inter vuole ripetere lo scorso anno, lui è affamato di vittorie e pronto a guidare la sua squadra verso nuovi e dorati orizzonti.


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