Pellè libero, discorsi con Inter e Juve e due proposte estere serie. La Serie A lo affascina, ma c'è un ostacolo
Conclusa definitivamente la parentesi cinese con la maglia dello Shandong Luneng, per Graziano Pellè è il momento di una scelta professionale ma anche di vita. L'attaccante pugliese a 35 anni sa bene di essere ormai al tramonto della carriera ma le proposte non mancano. Di concreto ce ne sono due in particolare: una araba, particolarmente ricca e una inglese, dal West Ham che cerca una punta e lo avrebbe tesserato volentieri anche prima che si trasferisse in Cina. Pellé, tra l'altro, ha già giocato con profitto in Premier League con la maglia del Southampton, ergo conosce il campionato.
Quello che invece non conosce è la Serie A e nella sua testa frulla l'idea di fare questa esperienza prima di ritirarsi. L'occasione di giocare in una big italiana e competere per lo scudetto potrebbero dargliela Inter o Juventus, entrambe alla ricerca di un attaccante a basso costo per completare il reparto. Per ora non ci sono offerte sul tavolo, ma semplici chiacchierate. Discorso decisamente meno avanzato rispetto alle due proposte sopra citate.
C'è poi da non sottovalutare, nella scelta di Pellé, il ruolo che potrebbe esercitare Antonio Conte. L'allenatore dell'Inter infatti lo ha convocato in Nazionale nei suoi due anni di mandato, dandogli la responsabilità di guidare l'attacco azzurro agli Europei. Feeling importante dunque tra i due, che potrebbe essere decisivo qualora la dirigenza milanese decidesse di proporgli un contratto per i prossimi 6 mesi, magari con opzione per un'altra stagione. Ovviamente, in viale della Liberazione si valuta ogni possibilità, partendo dal presupposto che prima di arricchire il reparto offensivo con un vice Romelu Lukaku bisogna trovare una sistemazione ad Andrea Pinamonti.
C'è però un dettaglio da non trascurare per l'eventuale sbarco in Italia di Pellé: il centravanti oggi è in vacanza a Dubai e se il discorso con Inter o Juventus diventasse concreto, in base alle regole sanitarie italiane dovrebbe osservare dieci giorni di quarantena prima di mettere il naso fuori. Un aspetto non da poco che ritarderebbe ulteriormente il suo inserimento nella nuova squadra, visto che a livello di condizione fisica non sarà di certo al massimo. Per questa ragione sarebbe una trattativa da chiudere prima possibile, per non rimanere senza attaccante di scorta troppo a lungo.