Pellegri, il record-boy che ha stregato l'Inter. Il profilo del 16enne
Non c'è ancora nulla di ufficiale, ma ci sono buone possibilità che il futuro di Pietro Pellegri sia a tinte nerazzurre. Centravanti classe 2001, ha soli 16 anni e ha già scritto la storia del calcio italiano: calciatore più giovane ad aver segnato in Serie A, già tre presenze tra i grandi e un posto da titolare fisso in Nazionale Under 17. È lui il primo rinforzo per l'Inter che verrà: unendo le sue capacità con quelle del "canterano" Andrea Pinamonti, la Beneamata avrebbe una coppia offensiva dall'enorme potenziale. Veloce, dinamico, dalla stazza fisica prorompente e con un significativo fiuto del gol. Allo stesso tempo umile, volenteroso, grintoso sul terreno di gioco e sempre pronto a smarcarsi per ricevere il pallone.
La storia di Pellegri racconta di un'ascesa fulminante: trafila giovanile con il Genoa, scorsa annata positiva nella Primavera del Grifone (22 presenze e 9 reti messe a segno), dopo le due stagioni precedenti in cui i segnali di crescita risultavano esponenziali, ultimi scampoli di stagione tra i professionisti da incorniciare (tre apparizioni e un gol) con il salto di qualità in prima squadra concessogli dall'allenatore Ivan Jurić. Centravanti atletico, dà il meglio di sé quando parte in posizione centrale ma può rivestire anche il ruolo di seconda punta o ala d'attacco. Fa del dribbling e della velocità le sue armi migliori, con una predilezione per il gol. Nel Genoa dei 'big' ha giocato da unica punta in un tridente d'attacco, ma in Primavera spesso e volentieri è stato schierato largo a sinistra.
La palestra della Serie A ha sicuramente giovato alla sua disciplina tattica, lo ha reso più consapevole delle proprie forze e abituato a giocare in palcoscenici prestigiosi: con un suo gol all'Olimpico, nel giorno dell'addio al calcio di Francesco Totti, ha contribuito a mettere a rischio il secondo posto dei giallorossi. Mica male, per un classe 2001, ora pronto a un altro salto di qualità: l'Inter lo cerca, vuole assicurarsi le sue prestazioni per il futuro e sembra in grado di spuntarla sul Milan e sulla Juventus. Qualora la trattativa andasse in porto, i nerazzurri potrebbero stare tranquilli: perché se in futuro Pellegri rispetterà le aspettative che lo hanno accompagnato finora, l'Inter potrà fregiarsi di un ottima operazione di mercato in chiave futura.
Andrea Pontone