Pioli ha convinto tutti. E Suning non bada a spese: Verratti primo obiettivo

Stefano Pioli corre verso la conferma a suon di risultati. I k.o. - pochissimi - vengono superati di slancio, come dimostrano i due successi roboanti con Cagliari e Atalanta dopo lo scivolone contro la Roma. "Arrivato tra lo scetticismo, con la fama di normalizzatore e con alle spalle una storia di piccoli successi di provincia, con l’unica eccezione della Lazio, Pioli ha convinto prima la squadra, poi la proprietà e ora anche i tifosi", sottolinea oggi il Corriere della Sera.

Con il management in rifacimento (via Thohir a giugno con Steven Zhang in rampa di lancio, l'ex Telecom Paolo Vantellini favorito per il ruolo di amministratore delegato), Suning non baderà a spese sul mercato per allestire un organico di primissimo livello. Champions o non Champions. "Pioli ha dato un volto e un’anima a una rosa che Suning ha rinforzato spendendo 130 milioni, non tutti nel modo migliore. Il colosso cinese non ha però intenzione di fermarsi: l’obiettivo è riportare l’Inter allo scudetto e poi alla conquista della Champions League - conferma il Corsera -. Non a caso ieri è passato da Milano Kia Joorabchian, consigliere privilegiato di Suning e potente agente in grado di favorire l’arrivo di grandi campioni. In cima alla lista c’è Marco Verratti. Il centrocampista è in rotta con il Psg, soprattutto è giovane e italiano, componenti fondamentali nel progetto Suning. Nel prossimo mercato la proprietà cinese non sarà più sotto lo scacco del fair play finanziario dell’Uefa ed è pronta a stanziare più di 150 milioni. Ha già messo nel mirino talenti italiani (tra gli altri Berardi e Bernardeschi) ma anche stranieri come i romanisti Strootman e Manolas e il laziale De Vrij".