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Podolski e Lavezzi, ora l'Inter fa leva sulla loro volontà. Ecco le ultime

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Gazzetta dello Sport

Il mercato va così, prendere o lasciare. Specie quando hai pochi, pochissimi soldi da spendere. L'ottimismo sfrenato dei giorni scorsi, pian piano, si sta affievolendo e Lavezzi-Podolski, ogni ora che passa, sembrano sempre più lontani dal vestire la maglia dell'Inter.

POCHO MARGINE – Con il Paris SG è davvero residuo il margine per trattare il ritorno in Italia di Ezequiel Lavezzi. I motivi? Li spiega la Gazzetta dello Sport, che racconta il menù a base di mercato del pranzo di ieri a Marrakech tra le due dirigenze (presenti anche i due ds, Ausilio e Letang: ''L’Inter ha ribadito l’intenzione di voler prendere subito il Pocho. Il Psg ha risposto di non ritenerlo tra i cedibili. Ma poi ha concesso che un problema esiste (previsto un faccia a faccia venerdì a Parigi), visto il gelo con Laurent Blanc, i tentativi falliti per rinnovare un contratto in scadenza nel 2016. E pure l’ultima querelle, con il Pocho atteso in Marocco entro lunedì e invece pizzicato sabato notte a una festa in Uruguay. Ora scatterà una multa, ma non per questo il club sembra intenzionato ad assecondarne la voglia di cambiare aria. Il Psg non è club che cede facilmente né ha bisogno di soldi, soprattutto se sono pochi e dilazionati nel tempo. Come da formula che sarebbe gradita all’Inter, con un prestito a gennaio e obbligo di riscatto a giugno. L’Inter resta dunque alla finestra, anche se continuerà a spingere contando sulla volontà di Lavezzi''.

BLUFF WENGER – Leggermente meno complicata appare la trattativa per portare Lukas Podolski ad Appiano. Le parole di Wenger sanno tanto di bluff: una presa di posizione che in realtà sottace alla volontà di strappare più milioni possibili dall'addio del tedesco e per tenerlo almeno fino al 4 gennaio, in modo da inserirlo nel turnover in un calendario fittissimo tra Premier ed FA Cup. Podolski, proprio e forse più di Lavezzi, ha intenzione di dire addio a Londra e ha già l'accordo con l'Inter. La distanza economica tra i club, inoltre, non appare incolmabile e dalla società nerazzurra continua a filtrare ottimismo. Bisognerà capire quanto siano trattabili i 2 milioni chiesti dall'Arsenal per il prestito oneroso in questi 6 mesi. Il mercato va così, prendere o lasciare. 


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