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Preview Chievo-Inter - Mancini conferma Palacio con Icardi, e Dodo c'è

di Alessandro Cavasinni

Roberto Mancini va a caccia della sua prima vittoria in campionato da quando è tornato sulla panchina dell'Inter. Finora, infatti, lo score è deludente: pari nel derby e ko con Roma e Udinese. L'unico successo è quello sul Dnipro in Europa League. Certo, il calendario non ha agevolato l'insediamento dell'ex tecnico del City, però è evidente che ci si aspettasse di più. A Verona, contro il Chievo, l'occasione per agguantare finalmente i tre punti e rilanciarsi in classifica.

LA TATTICA – Mancini per sua stessa ammissione crede nel terzo posto. E, in effetti, le concorrenti per quella piazza non è che volino. Anzi. Però è giunto il momento per i nerazzurri di svoltare la stagione e dare un senso a un campionato fin qui amorfo e privo di soddisfazioni. Il Mancio intende confermare il 4-3-1-2 visto all'opera con l'Udinese, con Dodò e Icardi recuperati e quindi regolarmente in campo dall'inizio. Devono ancora pazientare D'Ambrosio e Osvaldo, che scalpitano per una maglia. Tutto confermato anche in mezzo, con Medel frangiflutti davanti la difesa e Guarin-Kuzmanovic ai suoi lati. Niente da fare per Jonathan ed Hernanes, nemmeno convocati. Kovacic agirà presumibilmente da trequartista, ma non è da escludere una sorta di 4-3-3 col croato largo a sinistra e Palacio a destra.

GLI AVVERSARI – Maran ha ritrovato il suo Chievo e le ultima prestazioni sono lì a confermarlo. Il successo netto di Cagliari è solo l'ultimo di una serie positiva che dura da cinque gare. Dopo il ko di Palermo, infatti, i clivensi hanno inanellato due vittorie (Cesena e Cagliari) e tre pari (Sassuolo, Udinese e Lazio). Insomma, non il più comodo degli avversari per i nerazzurri di Mancini, che giocheranno un match mai scontato da quando i gialloblu sono in Serie A. L'unico dubbio di formazione riguarda l'uomo da affiancare a Gamberini, con Cesar in vantaggio su Dainelli. Sardo e il canterano nerazzurro Biraghi sostituiranno gli squalificati Frey e Zukanovic.

I PERICOLI – La coppia d'attacco nel 4-4-2 di Maran dovrebbe essere formata ancora da Paloschi e l'ex Meggiorini, anche se Maxi Lopez è stato provato in settimana. Occhio anche a Birsa, che partendo da destra può far male col mancino e alle conclusioni da fuori sia di Izco che di Radovanovic, letale a Udine.

DOVE COLPIRE – Le assenze dei due terzini titolari non è certamente una buona notizia per Maran, che spera nell'esperienza di Sardo e nella verve di Biraghi. E' chiaro, però, che il Chievo qualcosa perda con queste due squalifiche e starà ai nerazzurri approfittare del prevedibile assestamento a cui andrà incontro il pacchetto arretrato gialloblu.

OCCHI PUNTATI SU... – Palacio. Dopo l'harakiri di una settimana fa, il Trenza ha tutta l'intenzione di rifarsi, magari insaccando quel gol che manca da troppo tempo. Rodrigo è un attaccante prezioso, che lavora tanto per i compagni e che risulta utilissimo anche se non mette la firma sul tabellino, ma una rete al Bentegodi stasera farebbe più che bene a lui e a tutta l'Inter, che l'aspetta ansiosa. Mancini ci punta e lo conferma titolare con Icardi. Una nuova chance da cogliere al volo.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

CHIEVO (4-4-2): Bizzarri; Sardo, Gamberini, Cesar, Biraghi; Birsa, Izco, Radovanovic, Hetemaj; Paloschi, Meggiorini.
Panchina: Bardi, Seculin, Dainelli, Mangani, Edimar, Cofie, Schelotto, Bellomo, Botta, Lazarevic, Maxi Lopez, Pellissier.
Allenatore: Maran.
Squalificati: Frey (1), Zukanovic (1).
Indisponibili: nessuno.

INTER (4-3-1-2): Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Guarin, Medel, Kuzmanovic; Kovacic; Palacio, Icardi.
Panchina: Carrizo, Berni, Andreolli, Campagnaro, Vidic, D'Ambrosio, Mbaye, M'Vila, Krhin, Obi, Icardi, Bonazzoli.
Allenatore: Mancini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Jonathan, Hernanes.

ARBITRO: Massa.


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