Preview Genoa-Inter - EL bivio, Hernanes vs Perin. Mancini, dubbio in difesa
L'Europa chiama, con ogni probabilità per l'ultima volta, l'Inter proverà a rispondere. I nerazzurri di Roberto Mancini scendono in campo questa sera contro il Genoa di Gian Piero Gasperini, anch'esso in piena corsa per il pass per l'Europa League, in una gara tanto complicata quanto importante. Nonostante il rebus relativo alla licenza UEFA, il Grifone cercherà di conservare il sesto e ultimo posto utile in questa corsa last minute, con i nerazzurri che invece sono chiamati, obbligatoriamente, a centrare una vittoria assolutamente fondamentale per non rendere l'ultimo turno di campionato contro l'Empoli, sostanzialmente, inutile ai fini della classifica.
LA TATTICA – L'unico dubbio di formazione sembra legato al compagno di Ranocchia nel ruolo in mezzo alla difesa. Assente Vidic, il brasiliano Juan Jesus potrebbe tornare all'antica posizione, ovvero quello di centrale di sinistra, con il possibile rientro dal 1' di Nagatomo. Se toccasse invece a Felipe ecco la panchina per il giapponese, con JJ impiegato come terzino. Come contro la Juventus, considerando l'assenza per infortunio di Guarin, a centrocampo spazio ancora Kovacic e Brozovic nei ruoli di mezzala, con il solito Medel schermo difensivo. Hernanes (al rientro dopo la squalifica) alle spalle della coppia argentina Palacio-Icardi. Out Podolski (affaticamento al retto anteriore della coscia sinistra per lui), in panchina scalpita Puscas.
GLI AVVERSARI – Licenza UEFA permettendo, match estremamente importante anche per l'ex con il 'dente avvelenato' Gasperini. Il tecnico di Grugliasco proverà la formazione titolare nella rifinitura di questa mattina, ma nonostante non ci siano ancora certezze assolute, sembra scontato il modulo con cui il Grifone si opporrà all'Inter: il 3-4-3. Davanti a Perin spazio a Roncaglia, Burdisso e De Maio. A centrocampo Rincon ed Edenilson sugli out esterni, con Kucka e Bertolacci in mezzo. In attacco tridente imprevedibile formato da Iago Falque, Pavoletti e Lestienne, anche se non è da escludere la sorpresa last minute Tino Costa al posto proprio del classe '92 belga.
I PERICOLI – Autore di 13 gol in 30 presenze in campionato, il gioiello di casa Genoa è sicuramente Iago Falque. Seguito anche dall'Inter, l'ex Real Madrid, Barcellona e Juventus rappresenta senza dubbio il pericolo principale della formazione del Gasp, anche se appare ingeneroso limitarsi ad applaudire la stagione del solo spagnolo. Estremamente positivo, infatti, anche il campionato di Bertolacci, che sta vivendo un vero e proprio magic moment. Proprio il canterano giallorosso, autore di 6 gol e 7 assist in 32 presenze, sembra l'ago della bilancia della squadra di casa, con un mancino pericoloso (unito alla consueta quantità) da cui il tridente offensivo spera di ricevere palloni importanti. Citazione doverosa anche per Perin, baby portiere che a suon di parate si sta guadagnano le prime pagine dei giornali di mercato: Hernanes, Palacio e Icardi dovranno cercare di essere precisi e spietati di fronte a un portiere che fa della propria esplosività, probabilmente, l'arma migliore.
DOVE COLPIRE – Al pari di quella nerazzurra, la difesa di Gasperini non è certamente impenetrabile: i 42 gol subiti (gli stessi, guarda caso, della retroguardia proprio di Mancini) testimoniano una fragilità evidente e, probabilmente, per via di questa lacune comuni il match del 'Luigi Ferraris' potrebbe essere ricco di gol e spettacolo.
OCCHI PUNTATI SU... – Hernanes. In questa parte di stagione è sicuramente l'uomo più in forma della rosa, e la sua assenza contro la Juventus nel turno precedente si è fatta sentire. Il suo rientro in campo coincide con i 90' più importanti dei 180 rimanenti: lo spareggio europeo contro il Genoa passa anche dai piedi del Profeta.
PROBABILI FORMAZIONI
INTER (4-3-1-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 23 Ranocchia (C), 5 Juan Jesus, 55 Nagatomo; 77 Brozovic, 18 Medel, 10 Kovacic; 88 Hernanes; 8 Palacio, 9 Icardi.
Panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 6 Andreolli, 54 Donkor, 14 Campagnaro, 26 Felipe, 21 Santon, 93 Dimarco, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 27 Gnoukouri, 97 Bonazzoli, 91 Shaqiri, 28 Puscas.
Allenatore: Roberto Mancini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Vidic, Jonathan, Dodò, Guarin.
GENOA (3-4-3): 1 Perin (C); 14 Roncaglia, 8 Burdisso, 4 De Maio; 88 Rincon, 33 Kucka, 91 Bertolacci, 21 Edenilson; 24 Iago, 19 Pavoletti, 16 Lestienne.
Panchina: 23 Lamanna, 39 Sommariva, 5 Izzo, 20 Tino Costa, 38 Mandragora, 18 Bergdich, 35 Soprano, 2 També, 93 Laxalt, 37 Panico.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Perotti, Ariaudo, Marchese, Niang, Borriello.
ARBITRO: Paolo Tagliavento della sezione di Terni.
Francesco Fontana