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Preview Inter-Cagliari - De Boer convinto: confermato il solito 4-2-3-1. Le scelte

di Alessandro Cavasinni

L'Inter torna a San Siro dopo le delusioni recenti e la sconfitta di Roma. Curioso come finora, nello stadio di casa, i nerazzurri siano caduti in più trappole (Palermo, Hapoel Beer Sheva e Bologna), riuscendo a vincere proprio nel match più difficile (Juventus). Frank De Boer spera di infrangere questa sorta di tabù e cominciare col piede giusto questo tour-de-force che aspetta i nerazzurri fino alla prossima sosta per le nazionali.

LA TATTICA – De Boer non sembra voler accantonare il 4-2-3-1, anzi lo rilancia con più forza di prima nonostante un punto nelle ultime due. L'Inter sembra essersi fermata a... Empoli: dopo i 6 punti tra Juve e Castellani, pari casalingo col Bologna e ko a Roma, con l'inframezzo poco digeribile di Praga. Quello che si nota, al di là dei problemi contingenti, è un'identità ben precisa, a cui nessuno vuole rinunciare nemmeno dopo qualche passaggio a vuoto. E allora prevedibile rivedere Joao Mario con Medel in mezzo a copertura di Banega più Candreva-Perisic a supporto di Icardi. In difesa, visti i problemi di Ranocchia (tendinite), riecco Miranda-Murillo, con Ansaldi alla 'prima' da nerazzurro al Meazza e Santon. Di nuovo tra i convocati Brozovic, resta fuori perscelta tecnica Biabiany. Ai box Felipe Melo, Andreolli sulla via del recupero. 

GLI AVVERSARI – Il tecnico dei sardi non avrà a disposizione Joao Pedro, Ionita e Farias, con Isla tornato tardissimo dagli impegni col Cile. Però c'è il fondamentale recupera a tempo di record di Storari, che con ogni probabilità ritroverà una maglia da titolare tra i pali. Si va verso la conferma del consueto 4-3-1-2, con Di Gennaro alle spalle del tandem velenoso Sau-Borriello. Se Isla non dovesse essere ritenuto pronto per partire dall'inizio, spazio a Munari. 

DOVE COLPIRE – La squadra di Rastelli ha un'identità ben precisa e l'allenatore ha già avvisato che non intende snaturarla nemmeno a casa di una big come l'Inter. Il rischio, per i sardi, è quello di prestare il fianco al maggior tasso tecnico degli avversari, un po' come accaduto nella debacle di Torino contro la Juventus (rovescio 0-4) dello scorso 21 settembre. Ci si aspetta quindi una partita a viso aperto dei rossoblu, che non a caso in trasferta troppo spesso hano balbettato, anche in Serie B.

OCCHI PUNTATI SU... – Ansaldi. Il terzino argentino è arrivato in estate senza troppo clamore, eppure su di lui all'Inter fanno grande affidamento per aggiustare le corsie laterali di difesa. L'ex Rubin Kazan, Zenit, Atletico Madrid e Genoa porta con sé esperienza e qualità: insomma, certezze che mancano da troppi anni in quella zona di campo. Dopo lo spezzone di Praga e la notte di Roma, contro il Cagliari tutti sperano di cominciare ad ammirare quell'elemento sul quale risiedono grosse speranze. 

 

PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Ansaldi, Miranda, Murillo, Santon; Joao Mario, Medel; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. 
Panchina: Carrizo, D'Ambrosio, Miangue, Nagatomo, Yao, Gnoukouri, Kondogbia, Brozovic, Palacio, Jovetic, Eder, Gabriel Barbosa.
Allenatore: De Boer.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Andreolli, Felipe Melo, Ranocchia.

CAGLIARI (4-3-1-2): Storari; Pisacane, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Munari, Tachtsidis, Padoin; Di Gennaro; Borriello, Sau.
Panchina: Rafael, Colombo, Salamon, Capuano, Bittante, Dessena, Isla, Barella, Giannetti, Melchiorri. 
Allenatore: Rastelli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Joao Pedro, Ionita, Farias.

ARBITRO: Valeri.


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