Preview Inter-Crotone - Eder e 4-3-3: Spalletti cerca nuove vie. Brozo più di Rafinha e Gagliardini
Provando a lasciarsi alle spalle le scorie del calciomercato di gennaio, l'Inter si rituffa nel campionato e ospita il Crotone dell'ex Walter Zenga. I nerazzurri proveranno a tornare a quel successo che manca dal 3 dicembre scorso, esattamente due mesi fa. Una vita. Dopo il 5-0 al Chievo, sono arrivati cinque pareggi (Juventus, Lazio, Fiorentina, Roma e Spal) e due ko (Udinese e Sassuolo). Luciano Spalletti spera di invertire il trend negativo, anche se non sarà facile sia per la mancanza di quei rinforzi non arrivati sia per una condizione psicologica tutt'altro che ottimale dei suoi. A ciò si aggiunge anche l'assenza di Mauro Icardi, fermato da un'elongazione.
LA TATTICA – Senza il capitano argentino, Spalletti rilancerà Eder nel ruolo di prima punta. Probabilmente, il tecnico di Certaldo confermerà il 4-3-3 visto sia contro la Roma che a Ferrara. I dubbi sono a centrocampo, dove Brozovic, Gagliardini e Rafinha si contendono l'ultima maglia disponibile, con Borja Valero e Vecino sicuri titolari. In caso la scelta cadesse sull'ex atalantino, Borja giostrerebbe da interno. Dovessero invece giocare Brozo o l'ex Barça, ecco che lo spagnolo agirebbe da regista davanti la difesa. Per il resto, Cancelo dovrebbe tornare a destra con D'Ambrosio sulla corsia opposta, mentre sulle ali - a meno di clamorose sorprese - ancora spazio a Perisic e Candreva.
GLI AVVERSARI – Zenga proverà a sgambettare la sua ex squadra giocandosi la partita a viso aperto e provando ad approfittare del clima di sfiducia che regna in casa nerazzurra. Solito 4-3-3 per i calabresi, con Stoian recuperato e pronto a giocare nel tridente offensivo al fianco di Trotta (favorito su Budimir) e Ricci (favorito su Nalini). In difesa, sarà l'ex Faraoni a prendere il posto dell'infortunato Sampirisi, con il reparto completato da Ceccherini, Capuano e Martella. In mezzo, spazio all'altro ultimo arrivo Benali. Out Tumminello.
DOVE COLPIRE – Con 39 gol incassati, la difesa del Crotone è la quartultima del torneo: peggio hanno fatto solo Benevento, Verona e Spal. Un comparto, quello arretrato dei rossoblu, che patisce soprattutto la velocità degli avversari, e l'innesto di Capuano a gennaio va proprio in questa direzione. C'è da dire che l'organizzazione non fa difetto alla squadra di Zenga, ma le distrazioni sono sempre dietro l'angolo e spesso hanno rovinato buone prestazioni generali della squadra.
OCCHI PUNTATI SU... – Eder. L'italo-brasiliano sarà chiamato a raccogliere l'eredità pesante di Icardi in un match delicato, quello che deve rilanciare l'Inter dopo un periodo negativo a livello di risultati e non solo. L'ex Samp sarà impiegato da Spalletti al centro dell'attacco, proprio come gradisce. Sarà l'occasione per lui di far ricredere gli scettici e per il tecnico di sperimentare un'Inter diversa, con un attaccante di manovra come spesso ha utilizzato in carriera. E chissà che non ne possa giovare la manovra offensiva in senso generale, magari costringendo Perisic e Candreva a mutare atteggiamento tattico e prendersi delle responsabilità che spesso, negli ultimi sedici metri, vengono scaricate totalmente su Icardi.
PROBABILI FORMAZIONI:
INTER (4-3-3): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio; Vecino, Borja Valero, Brozovic; Candreva, Eder, Perisic.
Panchina: Padelli, Berni, Ranocchia, Lisandro Lopez, Santon, Dalbert, Gagliardini, Rafinha, Emmers, Karamoh, Pinamonti.
Allenatore: Spalletti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Icardi.
CROTONE (4-3-3): Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis, Mandragora, Benali; Ricci, Trotta, Stoian.
Panchina: Festa, Suljic, Simic, Ajeti, Izco, Pavlovic, Zanellato, Rohden, Crociata, Nalini, Budimir, Simy.
Allenatore: Zenga.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Tumminello, Sampirisi.
ARBITRO: Orsato.
Assistenti: Marrazzo e Bottegoni.
Var: Abbattista (Vuoto).
Quarto uomo: Giua.