Primavera: ecco gli "eredi" di Santon
In testa al proprio girone di campionato, dopo essere stata campione Nazionale primavera nel 2007 e finalista nel 2008, battuta dalla Sampdoria, e campione uscente del Torneo di Viareggio la cui edizione 2009 scatterà lunedì prossimo. La Primavera dell'Inter, allenata da Vincenzo Esposito, continua a mietere risultati importanti, e soprattutto a lanciare alla ribalta del grande pubblico ragazzi dal futuro assicurato.
L'ultimo in ordine di tempo è Davide Santon, terzino del 1991 lanciato nelle ultime partite, con esiti davvero gratificanti, da José Mourinho in prima squadra, dopo averlo studiato e "coccolato" sin dal ritiro estivo. Ma l'anno scorso fu l'anno dell'esplosione di Mario Balotelli, che, dopo il titolo del Viareggio, dove conquistò anche il riconoscimento quale miglior giocatore, aiutò in maniera decisiva l'Inter di Roberto Mancini a conquistare il 16esimo scudetto. E non vanno dimenticati altri nomi, come quello del centrocampista Francesco Bolzoni, l' "allievo" prediletto di Cambiasso, di Felice Puccio, di Luca Siligardi, e Ludovic Biabiany, passati quest'anno in B per acquisire esperienza (ma Biabiany è stato a un passo dall'Udinese).
I candidati a seguire questa strada tracciata da Balotelli e Santon sono davvero tanti. A cominciare dal ruolo di portiere, dove, oltre al prossimo arrivo Viviano e ad Alfonso, ora al Pisa, sta impressionando lo sloveno Vid Belec, anche lui già notato da Mou che lo ha convocato diverse volte in prima squadra. In difesa, oltre a Santon, ecco Andrea Mei, roccioso difensore centrale classe '89, i terzini Giacomelli e Caldirola e il rumeno Cristian Daminuta, erede designato di Chivu. Tra i centrocampisti, spicca il talento del nigeriano Joel Obi, fantasista dalle doti innate. Altri elementi da tenere d'occhio sono Tremolada e Krhin, entrambi inseriti nella lista B di Champions.
In attacco, poi, c'è l'imbarazzo della scelta: si va dal figlio d'arte Mattia Destro, il "piccolo Ibra", trascinatore a suon di gol dei nerazzurrini in campionato, ad Aiman Napoli, genio e fantasia da vendere, passando per la concretezza di Riccardo Bocalon e di Andrea Gerbo. E non finisce qui: nella squadra degli Allievi Nazionali già scalpitano il difensore Felice Natalino e l'attaccante Simone Dell'Agnello. Il futuro nerazzurro, insomma, promette bene, e a lungo.