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Progetto stadio, intesa Thohir-Pisapia. Sorgerà a Rho, ecco i modelli

di Alessandra Stefanelli

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sull'idea legata al nuovo stadio per Erick Thohir, un passo che prima o poi andrà compiuto per far fare all'Inter il definitivo salto di qualità. Nell'incontro tenutosi ieri tra il neo presidente nerazzurro e il sindaco di Milano Giuliano Pisapia è stato finalmente rotto il ghiaccio: "L’orientamento è favorevole alla costruzione della nuova casa nerazzurra. Nei prossimi dieci giorni in agenda s’infilerà un nuovo vertice, più riservato: presumibilmente anche un bilaterale Pisapia-Thohir. E.T. ripete spesso che a Milano è arrivato alla ricerca di 'opportunity business'. Significa semplicemente una cosa: non si limiterà alle strategie sportive, vuole fare investimenti a Milano da ricordare. Il tema-stadio è molto in alto nella lista dei desideri da trasformare in realtà, con i quali firmare l’avvio del nuovo corso. L’Inter cerca casa, e potrebbe trovarla a Rho", scrive la rosea oggi in edicola.

Si trattava di un incontro molto atteso, a cui Erick Thohir "era arrivato già informato dell’opportunità, definita mercoledì a Roma, con il Coni e la Regione Lombardia, di poter costruire uno stadio sui 36 ettari, quelli destinati alla riconversione in luoghi di sport, dell’area di Rho che ospiterà Expo 2015 - si legge ancora -. Ieri, incontro a maglie larghe: con Thohir ci sono Roeslani e Soetedjo, poi Massimo Moratti con Manzonetto, Filucchi e Milly Moratti, per il Comune di Milano il sindaco Pisapia, il vicesindaco, delegata all’Urbanistica, De Cesaris (primo e secondo cittadini interisti), l’assessore allo Sport Bisconti. Le opere d’arte del corridoio storico di Palazzo Marino impressionano Thohir: 'Beautiful, beautiful', mentre lo attraversa a bocca aperta. L’eco dell’esito positivo del vertice vola in Regione Lombardia, protagonista con il Comune nel dopo-Expo. In serata Maroni fissa il suo appuntamento con Thohir, a inizio settimana. E.T. è dunque pronto a raccogliere il sogno di Moratti, il primo ad aver scommesso su Rho. 'Si è parlato di nuovi progetti di business', così Moratti uscendo. Venerdì l’assemblea di Arexpo valuterà le manifestazioni d’interesse dei privati per l’area Expo. Non sarà un dentro o fuori: Thohir avrà un supplemento di tempo utile per presentare la sua proposta. Sul nuovo stadio gli si presenta però la prima chance di cucire la storia del club con gli orizzonti di progresso. Dimostrando che l’eredità di Moratti non andrà dispersa".

Il quotidiano si sofferma anche sui possibili modelli. Si va dalla Friends Arena di Stoccolma al Sankt Jakob-Park di Basilea, senza dimenticare templi del calcio inglese come l'Emirates e l'Etihad (stadi di Arsenal e Manchester City) e il modello tedesco, incarnato dalla Veltins Arena di Gelsenkirchen.


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