Pronto per un'eredità colossale: Zanetti e il dopo-Maicon, tutto pronto
Ore trepidanti per il futuro di Maicon. Il terzino brasiliano resta in attesa di buone nuove dall’agente Roberto Calenda, che ultimamente è stato a Madrid per tastare il polso di Florentino Perez circa un possibile trasferimento del Colosso. Anche in casa nerazzurra si attende con pazienza, ma anche con la consapevolezza di non voler svendere il giocatore, ancora graditissimo a Stramaccioni e alla maggior parte dei tifosi interisti. Mancano tre giorni alla chiusura del mercato e la dirigenza ha appena risolto definitivamente il caso Julio Cesar, che si è accasato a Londra.
Tutte le attenzioni, adesso, possono essere concentrate sull’altro brasiliano in odor di partenza, ma che al momento non vede esaudito il proprio desiderio di vestire la maglia blanca. L’alternativa è il Manchester City, con Mancini che lo riaccoglierebbe a braccia aperte. Ma anche in questo caso non sono arrivate offerte sul tavolo di Branca e Ausilio. Ipotizzando un addio last minute di Maicon, è difficile pensare che il club lo sostituisca con un nuovo acquisto nel ruolo. L’arrivo di Pereira è una garanzia per la fascia sinistra e sposta così i problemi sull’altra sponda.
A contendersi l’eredità del brasiliano, sarebbero Zanetti, Nagatomo e Jonathan. Il capitano tornerebbe al passato in modo continuo, anche se correre sulla fascia per 90 minuti non sarebbe consigliabile persino per un robot come lui. Più plausibile che il recordman nerazzurro agisca soprattutto a centrocampo, lasciando a Stramaccioni il compito di scegliere tra Nagatomo e Jonathan il titolare della fascia destra. Il giapponese sta facendo bene a sinistra e non ha mai avuto problemi ad agire sulla corsia opposta, ma tatticamente è ancora acerbo.
Il connazionale di Maicon, invece, resta nel limbo: deve ancora dimostrare di meritarsi l’Inter, ma per farlo gli serve la fiducia dell’ambiente e un po’ di pazienza. Difficile dire se potrà ottenere entrambe, visto che ancora oggi non si esclude un suo prestito al Napoli. Prestito che si concretizzerebbe, però, solo in caso di permanenza di Maicon, con conseguente risoluzione di ogni perplessità. Ma se, come sembra, alla fine una tra Real Madrid e Manchester City presenterà l’offerta giusta all’Inter, Strama dovrà optare per una delle tre soluzioni disponibili, range che non include Mbaye solo per questioni di inesperienza (anche se il giovane è sempre in prima squadra).
Zanetti, Nagatomo, Jonathan: chi sarà il titolare della fascia destra? Considerando la duttilità del capitano e del nipponico, che possono serenamente dare fiato anche a Pereira, l’unico terzino destro per natura è Jonathan, ironia della sorte proprio colui sul quale in pochi punterebbero, nonostante i 5 milioni investiti dall’Inter la scorsa estate per prelevarlo dal Santos. In tre per un posto, dunque, non certo una situazione semplice per Stramaccioni che, se la natura non si opponesse, probabilmente sceglierebbe sempre il capitano, l’uomo bionico, mister versatilità. Non certo, a onor del vero, l’alternativa più affascinante per subentrare a un pezzo di storia come Maicon. Ma, probabilmente, la più affidabile.