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Ranieri: "Sacrificio premiato, ora miglioriamo. Motta dà ritmo, Wes..."

di Fabrizio Romano

Direttamente dai microfoni Sky, il tecnico nerazzurro Claudio Ranieri sorride per la vittoria fondamentale di Lille che manda l'Inter in testa al gruppo: "Una rondine non fa primavera. Però questo successo è importante, perché i ragazzi stanno lavorando tanto, con spirito di sacrificio, il periodo nero c'è ma vogliamo cambiare pagina. Ora è il momento di proseguire su questa strada. Thiago Motta? Forse sarà lento, ma è veloce di mente. Lui sa darci il ritmo e le geometrie, poi davanti a Thiago c'era Sneijder che ci ha dato la giusta personalità. Quello che vogliamo è avanzare il baricentro, io volevo continuare con il 4-3-3 perché volevamo essere pungenti, ma era giusto aiutare la squadra e mettere un uomo in più in mezzo perché stavamo soffrendo. E' logico che quei venti metri li guadagneremo quando la difesa si sentirà più sicura e presseremo con più freschezza. Sappiamo tutto che il Lille erano dieci mesi che non perdeva, non prendevano gol da tempo, avevamo contro una squadra in salute mentre noi non lo siamo.

Sneijder rientrava da tre allenamenti, Thiago Motta lo stesso, meno male che non hanno avuto problemi fisici e ora tiriamo avanti così perché non è facile giocare ogni tre giorni. Julio Cesar? Ha fatto certamente un'ottima gara, ma voglio sottolineare l'attenzione di tutta la squadra. A Catania avevamo sbagliato proprio nella concentrazione perché il primo tempo era stato ottimo ma siamo calati nell'attenzione nella ripresa. Lucio sempre dietro? Un paio di volte voleva avanzare, ma mi batteva il cuore... (ride, ndr)".


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Domenica 15 dicembre