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Ranocchia o Guarin: ne resterà solo uno. Lavezzi-Osvaldo? Sceglie Milito

di Alessandro Cavasinni

Ne resterà soltanto uno. No, non è un nuovo capitolo della saga di Highlander, ma la sostanza del mercato in uscita dell'Inter per gennaio. Erick Thohir ieri ha rassicurato Mazzarri: non è vero che tutti sono in vendita e si procederà come stabilito dall'insediamento con il progetto sia tecnico che tattico, seguendo le linee guida e le indicazioni dell'allenatore. Ci si muoverà sul mercato in base alle esigenze, non prima di aver venduto.

Chi ha mercato? Al momento, quello vicino alla cessione è Fredy Guarin. Secondo la Gazzetta dello Sport, la distanza tra lui e il Chelsea sia sarebbe assottigliata notevolmente e solo 2 milioni separano domanda e offerta. Un'inezia. Resterebbe il nodo sull'ingaggio del colombiano, che comunque valuta positivamente l'arrivo alla corte di Mourinho. Lui o Ranocchia, non entrambi: all'Inter, per gennaio, basterà cederne uno per fare cassa e dare il via alle danze del mercato in entrata.

I radar degli 007 nerazzurri restano fissi su Radja Nainggolan, per cui esiste un derby col Milan dopo il ritiro della Juventus fuori dalla Champions. Ma l'attenzione è dirottata parecchio sul reparto offensivo. Belfodil dovrebbe andare via in prestito (West Ham?), Icardi è recuperato e resta il nodo Milito. Dipenderà dal Principe, infatti, la ricerca di un attaccante. Di fatto, sceglierà il Principe la strategia di Branca e Ausilio. Come spiega la rosea, nel caso di recupero totale, ci si focalizzerà su un attaccante/centrocampista offensivo senza pretese di minutaggio; se il numero 22, invece, non dovesse dare le giuste garanzie di tenuta fisica, ecco che il primo nome sulla lista acquisti sarebbe quello di Ezequiel Lavezzi, da prendere con il Tesoretto-Guarin. "Il tutto mentre si riparla di Osvaldo con allegati molti 'se' circa volontà del giocatore e costo. L’accensione vera del mercato in entrata sarà dopo il 12 gennaio: prima devono arrivare i soldi di una cessione pesante, poi tutto diverrà più chiaro. E possibile. Sempre guardando a come sta il Principe", conferma la Gazzetta.

 


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