Retroscena: il Manchester United voleva Santon a 16 anni!

Il caso Macheda è emblematico del fatto che i club italiani non credono nei giovani e se li lasciano strappare da società straniere. In tal senso, Beppe Baresi svela a Sky un retroscena che avrebbe potuto privare l'Inter addirittura di Davide Santon: "Sapevamo che molte squadre lo cercavano ma noi, anche grazie alla sua famiglia, siamo riusciti a fargli un contratto adeguato per un ragazzo di 16 anni. Altri giovani, invece, perché non hanno una famiglia economicamente stabile alle spalle, si fanno attrarre dalle proposte di altri club all'estero, che già a quell'età offrono loro un contratto importante e, in certi casi, è difficile trattenerli. Per questo credo sia importantissimo il rapporto tra la società e la famiglia.

Sapevamo dell'interesse del Manchester United nei confronti di Santon, conosco anche il loro osservatore che lavora in Italia. Sapevamo che lo seguivano e gli piaceva. Dietro loro c'era anche il Chelsea, il cui osservatore italiano veniva a vedere quasi tutte le partite in cui giocava Santon". Il caso Adriano è emblematico sulla necessità di saper gestire un giovane sotto i riflettori: "Si fa in fretta ad arrivare, ma si fa in fretta anche a rovinarsi o a perdere gli anni migliori del proprio sport e della propria vita. Speriamo che Adriano riesca a recuperare, a ritornare nel proprio spirito e nella condizione migliore per giocare, però si vede che un ragazzo di 28-29 anni fa in fretta a gettare via tutti i sacrifici che ha fatto prima e che pensava potessero essere utili in futuro. Io consiglio di stare molto attenti e di impegnarsi sempre"