Riecco Tagliavento e Mazzoleni: Mazzarri e l'Inter, pessimi ricordi
L’Inter sta facendo bene, la classifica lo evidenzia al di là delle prestazioni in crescendo della squadra. C’è dunque grande ottimismo, in casa nerazzurra, in vista della super sfida di sabato sera contro la Roma di Rudi Garcia, a punteggio pieno. Una partita importantissima al vertice della classifica, che potrebbe avvicinare il gruppo di Mazzarri alla capolista, accorciando così la classifica. C’era grande attesa oggi per le designazioni arbitrali, vista la delicatezza dell’impegno, e la scelta di Braschi è ricaduta su Paolo Tagliavento di Terni, che sarà assistito da Di Liberatore e Cariolato, con Di Fiore quarto uomo e Mazzoleni e Guida assistenti addizionali.
Di certo, il tifoso interista non può essere sereno dopo questa designazione. Il nome di Tagliavento infatti è cerchiato in rosso dal 21 febbraio 2010, quando lasciò l’Inter in 9 nel primo tempo della sfida interna contro la Sampdoria (quella dell’ormai simbolica immagine di Mourinho che mima il gesto delle manette), espellendo Samuel e Cordoba e palesando una severità mai confermata in seguito. Un esempio emblematico, Juventus-Inter del 2 novembre 2012, quando oltre al gol assegnato a Vidal nonostante un fuorigioco chilometrico di Asamoah (assistente Preti, lo stesso di Verona-Juve), non espulse Lichtsteiner, ammonito, per un duro e gratuito fallo su Palacio alla mezz’ora del primo tempo. Due prestazioni, con l’Inter, che lasciarono a dir poco perplessi al punto da rendere l’arbitro di Terni ‘sgradito’ al popolo nerazzurro. Non solo Inter però: Tagliavento fu protagonista negativo anche con Mazzarri, quando mandò fuori l’allenatore alla fine del primo tempo di un Sampdoria-Napoli, per una protesta successiva a un’entrata dura di Obiang su Inler.
Tra i fischietti designati per Inter-Roma figura anche Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo, reduce dal contestato derby di Torino (deciso da un gol di Pogba con fuorigioco di Tevez), che sarà assistente addizionale. Tra i precedenti recenti del direttore di gara con l’Inter figura la partita dell’Olimpico contro la Lazio (dicembre 2012), quando nel secondo tempo bloccò ‘arbitrariamente’ un contropiede 3 vs. 1 nerazzurro (i biancocelesti segneranno pochi secondi dopo) e negò un rigore evidente su Ranocchia nel finale, con ciliegina sulla torta la squalifica per un turno di Guarin per ‘atteggiamento intimidatorio’. Con Mazzarri però il precedente è ancora più inquietante. Al di là di un’espulsione ai suoi danni durante un Napoli-Brescia nel marzo 2011 (fallo da rigore di Accardi su Maggio), nel curriculum del fischietto figura anche l’arbitraggio di Juventus-Napoli, finale di Supercoppa a Pechino (agosto 2012), quando mandò sotto la doccia Pandev, Zuniga e lo stesso Mazzarri, perdendo completamente il controllo della partita. Una direzione a dir poco contestata, che portò il tecnico di San Vincenzo a protestare vivacemente nel dopo gara, ultima volta in cui ha commentato un arbitraggio in modo così evidente.
Insomma, dei 6 arbitri designati per Inter-Roma, ce ne sono due che non riportano alla mente bei ricordi né nell’ambiente interista né nell’allenatore toscano. Sarà una coincidenza, ma l’anno scorso fu designato proprio Tagliavento, allo Stadium, per dirigere la partita che poteva lanciare l’Inter a -1 dalla capolista Juventus. Sul campo i nerazzurri riuscirono nell’impresa, ma nessuno può sostenere che siano stati agevolati da fischietti e bandierine.