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Rivas: "Felicissimo per il rinnovo con l'Inter, ma ora devo crescere al Brescia"

di Alessandro Cavasinni
Fonte: La Prensa

Intervistato in esclusiva da La Prensa, Rigoberto Rivas ha parlato del suo momento attuale dopo il passaggio in prestito dall'Inter al Brescia. "E' stato il mese più intenso della mia vita, pieno di sorprese come il mio graditissimo rinnovo per altri 5 anni con l'Inter. Sono davvero molto felice - dice l'honduregno -. Il club ha deciso di mandarmi in prestito al Brescia e sono molto contento per questa scelta. Qui posso crescere, imparare e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali.".

Com'è andato il pre-campionato con i nerazzurri?
"Bello allenarsi e giocare con tanti campioni che prima potevo guardare solo in tv. Ho imparato tantissimo in quei giorni di ritiro. La speranza di poter giocare nell'Inter c'è sempre stata, ma anche la consapevolezza di avere davanti tanti campioni con altissima qualità".

Quali sono le sensazioni dopo i primi tempi al Brescia?
"Molto buone direi. Il Brescia ha una grande squadra, con giocatori di esperienza. Lavorando sodo potremo raggiungere i nostri traguardi. La concorrenza? Nessun problema. Io mi alleno dando il massimo e mi farò torvare pronto quando servirà".

Hai avuto qualche contatto con David Suazo?
"Stranamente ancora no, non ho avuto l'opportunità di parlargli. Ma qui in Italia tutti lo ricordano come un grande giocatore, è stato un riferimento per l'Honduras".

Quali sono gli obiettivi personali per questa stagione?
"La prima cosa che devo fare è lavorare duramente e ritagliarmi uno spazio. Devo ancora migliorare tanto e questo lo si ottiene solo col sudore quotidiano". 

Cosa pensi della nazionale dell'Honduras?
"Sono un tifoso del mio Paese prima che un calciatore. Avrei il desiderio di essere lì con i miei compagni per lottare con loro. Vederli giocare mi rende orgoglioso. Gli Stati Uniti saranno un ostacolo difficile da superare (match in programma stanotte nel girone Concacaf di qualificazione ai Mondiali, ndr), ma nulla è impossibile per l'Honduras".


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