Sabatini: "Ero lì quando Lautaro arrivò all'Inter, ma il merito è di Ausilio. Esposito unico centravanti italiano"
di Christian Liotta
Walter Sabatini, nel suo spazio editoriale per Cronache di Spogliatoio, ha esaltato la figura di Lautaro Martinez dopo la doppietta contro il Pisa in campionato. Riconoscendo i meriti di chi lo ha portato in nerazzurro: "Lautaro per me è un campione e sarà sempre un giocatore prolifico. Appena è andato sott'acqua, ha reagito con due gol. Quando arrivò all'Inter, io ero lì, ma il merito è di Piero Ausilio che lo seguiva da tempo".
Sabatini parla anche di Pio Esposito, autore dell'assist per il primo gol: "Pio è l'unico vero centravanti italiano insieme a Gianluca Scamacca a mio modo di vedere. Moise Kean purtroppo paga il contesto, ma non posso imputargli niente".