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Salah-Viola, ora è muro contro muro: l'egiziano può ricorrere alla FIFA

di Daniele Alfieri

Guerra fredda tra la Fiorentina e Mohamed Salah. Il club dei Della Valle ha deciso di non diramare alcun comunicato dopo la mancata risposta dell'egiziano alla proposta di prolungamento dei viola. Come riporta Gianlucadimarzio.com, la dirigenza riterrà automaticamente esercitato il rinnovo del prestito e presto invierà allo stesso Salah la convocazione per il ritiro della squadra a Moena. L'egiziano dovrebbe così aggregarsi ai compagni intorno al 12-13 luglio e non martedì come il resto del gruppo, poiché impegnato nei giorni scorsi con la Nazionale egiziana.

La situazione però resta delicata. Probabile infatti che società e giocatore vadano al muro contro muro, e non vengono escluse nemmeno le vie legali. La Fiorentina, delusa per non aver ricevuto nemmeno una risposta dopo gli sforzi economici importanti fatti nell'incontro di ieri, considererà valido il rinnovo del prestito dal Chelsea, visto anche che i documenti sono già stati depositati. La risposta di Salah potrebbe essere non meno dura. Il giocatore starebbe pensando di ricorrere alla FIFA per dichiarare di non aver mai sciolto il veto, non avendo mai accettato di restare a Firenze e sperando così in un ritorno al Chelsea, in attesa degli scenari futuri che vedono l'Inter sempre in corsa. La vicenda sembra quindi lontana dalla sua conclusione. Anche i nerazzurri saranno costretti a pazientare.


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