Sensi: "Il gol di testa? Era impossibile! Ma quello al Lecce il più emozionante. Sogno vittorie con Inter e nazionale"
Serata social per Stefano Sensi che attraverso le sue 'storie' di Instagram risponde alle domande inviategli dai tifosi nerazzurri (e non solo). Tra ironia, rivelazioni e sogni colorati di nerazzurro. Di seguito il botta e risposta.
Cosa hai pensato quando hai segnato di testa contro un difensore di 1,90 m (anticipo su De Maio, Inter-Udinese 1-0, ndr)?
"Impossibile che sia successo".
Il gol più emozionante con l'Inter?
"All'esordio a San Siro contro il Lecce".
Per diventare calciatore ci vuole più fortuna o lavoro?
"Raccogli sempre quel che semini! Il lavoro paga sempre".
Quanto è brutto Brozo?
"Brozovic è troppo bello. Soprattutto con il capello biondo".
L'idolo di quando eri bambino?
"Xavi è sempre stato il mio idolo fin da bambino!".
Qual è il tuo grande sogno?
"Vincere con l'Inter e con la nazionale!".
Ma Boateng è simpatico come si percepisce?
"Sicuramente con lui non ti annoi".
In chiusura intervento dell'attaccante ed ex compagno al Sassuolo Alessandro Matri che domanda:
Hai una mia foto in camera?
"No, ma sei sempre stato il mio idolo".