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Sensi: "Il gol di testa? Era impossibile! Ma quello al Lecce il più emozionante. Sogno vittorie con Inter e nazionale"

di Daniele Alfieri

Serata social per Stefano Sensi che attraverso le sue 'storie' di Instagram risponde alle domande inviategli dai tifosi nerazzurri (e non solo). Tra ironia, rivelazioni e sogni colorati di nerazzurro. Di seguito il botta e risposta.

Cosa hai pensato quando hai segnato di testa contro un difensore di 1,90 m (anticipo su De Maio, Inter-Udinese 1-0, ndr)?
"Impossibile che sia successo".

Il gol più emozionante con l'Inter?
"All'esordio a San Siro contro il Lecce".

Per diventare calciatore ci vuole più fortuna o lavoro?
"Raccogli sempre quel che semini! Il lavoro paga sempre".

Quanto è brutto Brozo?
"Brozovic è troppo bello. Soprattutto con il capello biondo".

L'idolo di quando eri bambino?
"Xavi è sempre stato il mio idolo fin da bambino!".

Qual è il tuo grande sogno?
"Vincere con l'Inter e con la nazionale!".

Ma Boateng è simpatico come si percepisce?
"Sicuramente con lui non ti annoi".

In chiusura intervento dell'attaccante ed ex compagno al Sassuolo Alessandro Matri che domanda: 

Hai una mia foto in camera?
"No, ma sei sempre stato il mio idolo".


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