Si studiano i rinforzi per gennaio: sì a Juan, si valutano Cahill e Kucka
L’Inter pensa già al mercato di gennaio e sembra aver inquadrato i suoi obiettivi, che sarebbero tre, di cui due difensori e un centrocampista. Si tratta di Juan Jesus dell’Internacional di Porto Alegre, Gary Cahill del Bolton Wanderers e Juraj Kucka del Genoa. Aria di rinnovamento dunque in casa nerazzurra, con innesti mirati, atti a dare un ricambio a coloro che hanno tirato la carretta in tutti questi anni di successi, e soprattutto per svecchiare la rosa (Juan ha 20 anni, Kucka 24 e Cahill 25) e gettare le basi per l’Inter del futuro, soprattutto nel reparto arretrato, visto il destino incerto di Cristian Chivu. Durante la prossima sosta di campionato, Claudio Ranieri, Piero Ausilio e Marco Branca si riuniranno per stilare una lista delle necessità, in base anche alle risposte sul campo.
Riguardo proprio il suo futuro, Juan ammette che il suo club, l’Internacional, presto avrà i primi contatti ufficiali con l’Inter. Con il giocatore, l’accordo economico sembra esser già stato trovato e, soprattutto, la società nerazzurra avrebbe per le mani un’importante opzione che avrebbe già esercitato sul finire del mercato scorso, quando il brasiliano sembrava potesse andare alla corte di Mazzarri a Napoli. Gli azzurri poi optarono per l’argentino Fideleff. L’Internacional sembra pronto perciò a cedere Juan. Per la società brasiliana sarebbe un sacrificio forzato e la sua cessione avverrebbe per circa 6,5 milioni di euro, nonostante il presidente Giovanni Luigi parta da una richiesta di 10 milioni di euro.
Un altro nome per la difesa è Gary Cahill. Il centrale del Bolton andrà in scadenza il prossimo giugno ed è molto richiesto dalle big d’Europa. Il club del manager Owen Coyle vorrebbe guadagnarci qualcosa nel mercato invernale, occasione importante perciò per chiudere da subito, altrimenti, da febbraio in poi, si potrebbe cercare l’accordo col giocatore. Per quanto riguarda Kucka, invece, bisognerà sedersi a un tavolo con Enrico Preziosi e trovare l’accordo. Lo slovacco è per metà nerazzurro, anche se con la testa lo sembra totalmente.