Simeone si scopre: Inter già da giugno? Suning ci pensa, ma punta su Pioli

Grande eco, ovviamente, per le parole di Diego Pablo Simeone ieri in conferenza stampa. "Un giorno allenerò l’Inter, lo sanno tutti", ha ribadito il Cholo, confermando le frasi di qualche ora prima del figlio Giovanni ("Mio padre allenerà l'Inter prima o poi"). Apriti cielo.

Simeone sulla panchina nerazzurra già a partire dalla prossima stagione? Il Corriere dello Sport spiega: "Non semplice perché il Cholo ha accorciato dal 2020 al 2018 il contratto con l’Atletico lo scorso settembre. L’accordo con i dirigenti dei colchoneros è quello di andare avanti un altro anno e mezzo perché nel 2017-18 ci sarà l’inaugurazione del nuovo stadio e il presidente Enrique Cerezo vuole che sia Simeone ad accompagnare la squadra nella sua nuova casa. Per questo ha accettato la condizione del Cholo di vedersi alzare lo stipendio fino a 10 milioni a stagione e lo ha trasformato nel tecnico più pagato dell’intera Liga. Più di Zidane e Luis Enrique. In realtà ci sarebbe anche il modo di interrompere prima questo accordo perché, oltre a una clausola di rescissione in caso di chiamata della Seleccion argentina, ce n’è una che consente al tecnico di Buenos Aires di liberarsi e di andare in un’altra società pagando una certa cifra. Il problema è l’ammontare di questa somma ovvero 40 milioni più Iva. Tradotto: poco meno di 50 milioni. L’Inter spera che Pioli riesca a risollevare la squadra e si augura che il tecnico di Parma arrivi almeno alla scadenza del suo contratto (giugno 2018). Al tempo stesso però sa che tra qualche mese potrebbe essere obbligatorio intervenire di nuovo. In questo caso farà un tentativo per Simeone tendendo il Loco Bielsa come alternativa di lusso".