.

Sipario sul calciomercato estivo. L'Inter si tiene le 'ali' per volare

di Christian Liotta

Alla fine, gli unici movimenti in uscita registrati sono stati quello di Andrea Bertin, giovane difensore passato in prestito al Chievo Verona, di Kerlon "Foquinha" all'Ajax, del 17enne attaccante Matteo Romanini al Brescia e del difensore francese Nicolas Desenclos, 20 anni, che lascia gli spagnoli del Racing Ferrol per il club belga dell'Eupen. Perché, per il resto, l'Inter è stata volutamente protagonista mancata di questo ultimo giorno di calciomercato estivo, dopo aver dominato nelle settimane precedenti, mettendo a segno colpi mirati e di primo livello. I due principali indiziati a lasciare Appiano Gentile, vale a dire Ricardo Quaresma e Amantino Mancini, alla fine rimangono in nerazzurro. Per il brasiliano, in modo particolare, si tratta di una notizia a sorpresa, visto che in molti davano per fatto il passaggio al Genoa.

Nonostante la volontà espressa dal giocatore di partire (preferendo un ritorno alla Roma) e l'accordo trovato tra i due club, a far saltare tutto è stato José Mourinho, che ha bloccato di fatto la trattativa chiedendo fermamente la conferma di Mancini, giocatore che rientra ancora, parole sue, nei suoi piani. Resterà anche Quaresma, per il quale nelle ultime ore si era parlato di una possibile cessione alla Lazio in comproprietà, ipotesi evaporata però progressivamente, così come quella di David Suazo alla Roma. Niente da fare nemmeno per l'unico plausibile tentativo di mercato in entrata, quello di Goran Pandev: come spiegato ai nostri microfoni dal suo procuratore, per il macedone bisognerà ripassare da Formello a gennaio 2010.

Guardando alle altre squadre, si registrano gli arrivi di Grosso alla Juve (fax arrivato giusto in tempo da Lione), Blasi al Palermo e Dzemaili al Parma, e il ritorno in Italia del ghanese Savio Nsereko, ex Brescia, passato alla Fiorentina dal West Ham. Sipario.


Altre notizie