Sneijder, l'uomo che può mandare in tilt il Napoli e non solo...
Dopo due partite saltate per squalifica, domani per la complessa trasferta di Napoli l'Inter ritroverà nel suo sacchiere l'uomo fondamentale, Wesley Sneijder. L'arrivo di Goran Pandev ha contribuito a mitigare l'assenza dell'olandese nelle ultime due sfide, ma nonostante i 4 punti arrivati dal trionfo contro il Cagliari e dal punticino di Parma Mourinho sa che l'importanza di Wesley per la fisionomia del gioco nerazzurro è inestimabile. Domani, dunque, la capolista sarà di scena in quel di Napoli, al San Paolo che negli ultimi due anni si è dimostrato fortino inespugnabile: due sconfitte su due, entrambe per 1-0, sempre con Zalayeta marcatore. Ora che l'uruguaiano non c'è più, forse per Julio Cesar e compagni i timori saranno minori (più che di paura, qui si tratta di pura scaramanzia), ma per combattere l'ottima organizzazione della squadra di Mazzarri e la bolgia dell'inimitabile pubblico del San Paolo quest'anno c'è quel campione in più che è proprio Sneijder.
Per come è strutturata la squadra partenopea, infatti, l'ex trequartista del Real Madrid può risultare una vera e propria spina nel fianco: il 3-5-2 azzurro può subire le incursioni tra le linee del folletto olandese, e Mourinho sa quanto è importante averlo a disposizione per una gara così. Già, perchè Napoli è un crocevia, una partita difficilissima dalla quale però se si uscisse con il bottino pieno si riporterebbero in soffitta tutte le speranze delle rivali e si darebbe l'ennesima prova della supremazia nerazzurra sui campi più complessi. Non solo gli inserimenti e gli assist al bacio, però, sono le armi letali di Sneijder: ci sono anche quei calci di punizione che ormai dipinge sistematicamente negli angoli più lontani, dove anche per i migliori portieri arrivare è difficile, difficilissimo. Una carta in più da giocare che magari a Parma sarebbe stata utilissima, ma per ora bisogna accontentarsi di riavere il genietto al San Paolo, preparandolo al meglio per quella che sarà la vera partita clou del mese, quella del 24 febbraio contro il Chelsea.
Già, perchè in quell'occasione lui sarà l'uomo che con la sua esplosività e rapidità di gioco può risultare decisivo tra i lungagnoni superfisici del Chelsea: lo ha sottolineato anche Gianluca Vialli, uno che i Blues li segue e li conosce bene. Insomma, adesso aspettiamoci uno Sneijder carichissimo per Napoli dopo un pò di riposo, ma speriamo che basti il minimo sforzo così da conservare il massimo per battere Carletto Ancelotti ed i suoi uomini...