Sommer: "L'Inter è una nuova sfida, mi ha dato più entusiasmo. Voglio giocare a calcio ancora per molto tempo"
Dopo la parentesi al Bayern Monaco, in cui ha interpretato il ruolo di tappabuchi per sei mesi vista l'assenza per infortunio del titolarissimo Manuele Neuer, ora Yann Sommer è tornato a essere il numero uno come ai tempi del Gladbach, questa volta per difendere i pali della porta di un top club come l'Inter: "Questa cosa ha dato ancora più entusiasmo alla mia carriera, è una nuova sfida - ha detto il portiere svizzero a SRF -. Al Bayern è stato un'esperienza completamente nuova, lì ho trascorso un periodo molto prezioso e di successo. Ora sono arrivato a Milano per fare il numero 1, questo cambia di molto le cose".
Il lavoro con il preparatore dei portieri Spinelli.
"L'Inter mi aspettava, il feeling è buono. La gente qui mi conosce già dalle qualificazioni ai Mondiali (quando parò due rigori a Jorginho, ndr). Con Spinelli c'è un buon rapporto, lavoro principalmente su forza ed esplosività".
Ancora sul suo approdo all'Inter.
"Mi sento benissimo e voglio giocare a calcio ancora per molto tempo (il contratto con i nerazzurri scade nel 2026 quando avrà 37 anni, ndr). Milano è una grande città e mi trovo molto a mio agio nel club, anche la gente ci aiuta. La lingua? Capisco parecchio, ma ho ancora un po' di difficoltà a parlarla".