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Spalletti: "In Serie A partite belle, tirate e incerte come Inter-Napoli". Poi esalta Bastoni: "Attaccante aggiunto"

di Stefano Bertocchi
Fonte: TMW

Altro giro, altra sosta per le Nazionali, con l'Italia impegnata in Nations League contro Belgio e Francia. Intervenuto in conferenza stampa da Coverciano, il ct azzurro Luciano Spalletti comincia la sua chiacchierata da quanto detto oggi ai suoi giocatori arrivati in ritiro: "Ai ragazzi stamattina ho fatto i complimenti per come stanno conducendo la stagione, stanno evidenziando un buon calcio e c'è questa competitività che fa bene un po' a tutti. Si vedono bellissime partite, molto tirate e incerte come Inter-Napoli. E squadre di livello più basso che danno filo da torcere alle più attrezzate: questo fa crescere il movimento e questo ci permette di prendere più calciatori".

Commentando l'assenza di Riccardo Calafiori per infortunio, Spalletti esalta poi la forza di Alessandro Bastoni: "Bastoni quando gioca nell'Inter fa vedere di essere un attaccante aggiunto come Calafiori, Buongiorno ieri sera l'ho apprezzato contro due attaccanti come Lautaro e Thuram, l'ho visto pulire molte situazioni. Io sono tranquillissimo. Buongiorno è un grande difensore, Bastoni sa impostare benissimo e sa fare il Calafiori. Gatti lo vedo in crescita, migliora nelle scelte. Vengono con noi due calciatori come Rovella e Locatelli che stanno facendo benissimo. Locatelli non l'ho portato criticando che gli mancavano alcune cose: ora gliele vedo fare e lo riporto. Non ho nulla contro Manuel. Ora allo stesso tempo ho portato altri, ma Rovella per quello che stava facendo meritava di essere in Nazionale. Facciamoli giocare, questi ragazzi meritano fiducia".

"È il raduno del seguito, dobbiamo dare continuità rispetto a quanto fatto vedere fin qui - aggiunge in un altro passaggio, come raccolto da TMW --. Stamattina quando abbiamo incontrato i ragazzi, siccome c'è poco tempo, ho subito messo in evidenza qualcosa che sia la sintesi di tutto e noi gli abbiamo portato dei grafici in merito a ciò che abbiamo vissuto durante l'Europeo e ciò che abbiamo vissuto durante la Nations League. Questo cambiamento è dipeso soprattutto da loro, Buffon gli ha detto che una delle qualità importanti che si sono viste è la ripresa della consapevolezza delle loro qualità e forza. Ora si vede che sono tranquilli e consapevoli della loro forza: attraverso queste caratteristiche sono diventati anche una squadra. Non diciamo nulla, gli facciamo i complimenti e siamo sicuramente contenti del fatto che abbiano assorbito questo nuovo sistema tattico (il 3-5-2, ndr) in maniera totale. Ora siccome il calcio è in continua evoluzione ci sono metodi differenti di stare in campo e loro sanno adattarsi a ciò che propone l'altra squadra. Gli ho detto che siamo contenti di avere degli indisciplinati perfetti".

Poi un aggiornamento sui convocati: "Ricci va a casa perché abbiamo iniziato questo rapporto con le società e se un giocatore rischia di farsi male non lo portiamo. Sarebbe stato difficilissimo recuperarlo per la prima partita, poi avrebbe dovuto stringere i denti. A noi per la prima partita ci vogliono due mediani e quindi va a casa e viene un altro. Chi al suo posto? Locatelli".

Spazio anche per un appello sulle infrastrutture: "Dobbiamo impegnarci profondamente perché il calcio è uno sport molto serio che può essere usato anche per altri fini. E poi bisogna rifare gli stadi, è una cosa che metto in mezzo ogni volta che mi pare... Non si possono vedere partite in questi stadi qui. Noi in generale siamo indietro e dobbiamo metterci al passo con gli altri".

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