Sperando nel dietrofront di Leo, ecco i primi dubbi su El Loco Bielsa
A questo punto, dopo 48 ore frenetiche in cui le notizie si sono susseguite, rapidissime, una dopo l’altra, è utile fermarsi e fare un attimo il punto della situazione. Leonardo è stato contattato dal PSG, ormai questo è indubbio, l’offerta sarebbe di quelle “che non possono essere rifiutate”, ovvero la gestione di tutta l’area tecnica del club francese e un ingaggio da 5 milioni di euro a stagione. E Leonardo, ovviamente, ci pensa. Certo, non ce lo saremmo mai aspettato, soprattutto dopo tutte le paorle d’amore verso i colori nerazzurri, dopo le tante smentite quando gli si paventava l’idea di restare come dirigente, sottolineando come fosse l’allenatore dell’Inter e volesse continuare ad allenare (“Il mio futuro? Non ho mai pensato di andare via dall'Inter. Ho un accordo con l'Inter e lo voglio rispettare, anche se so che ovviamente l'allenatore è sempre giudicato dai risultati, ma sono a disposizione. Voglio continuare, sto bene qui”). E invece, a quanto pare l’intuizione di qualcuno, compreso Moratti che a Inter Channel poco tempo fa aveva dichiarato proprio che Leonardo sarebbe un grande dirigente, era giusta. Leo ha tutti i crismi del dirigente, e al PSG (con cui ha giocato prima di approdare in Italia e cui è rimasto legato) avrebbe in mano la gestione di tutta l’area tecnica. In altre parole, il potere assoluto. La notizia doveva restare segreta, ma lo scoop della Gazzetta dello Sport ha scoperto le carte, tanto che dopo una poco credibile smentita, anche Moratti ha ammesso i contatti.
Certo, ultimamente i media hanno forse gonfiato oltremodo la situazione, parlando già di addio e nuova guida tecnica, è normale, ma fonti vicine alla società ci confermano che al momento Leonardo non ha ancora preso una decisione. L’offerta c’è stata e di conseguenza la società si è cominciata a muovere contattando Bielsa, un contatto cautelativo, ma ciò non significa che Leo abbia già preso una decisione in tal senso. Lui si trova attualmente in Brasile in vacanza, presto contatterà Moratti e la dirigenza e darà il suo responso finale. Nel frattempo il presidente, così come tutti i tifosi, non può far altro che aspettare: è tutto nelle mani di Leo. Se deciderà di accettare l’offerta, l’Inter si getterà alla ricerca di un nuovo tecnico, e i nomi sono i soliti: Bielsa, Hiddink, Blanc, Delio Rossi, in pratica tutti gli allenatori liberi (e allora perché non Zenga?), anche se l’ex selezionatore del Cile sarebbe avallato dai tanti argentini dell’Inter che lo hanno già avuto come Ct della Selecciòn. In più potrebbe apportare una decisa accelerata alla trattativa Sanchez, che sarebbe contento di essere ancora allenato da lui. Ma è un rischio. Come lo fu Benitez.
Bielsa non allena una squadra di club da almeno 13 anni, è soprannominato El Loco, il pazzo (si parla di un modulo 3-3-1-3 che riporta alla mente le teorie del mitico “Oronzo Canà”), certo con questa squadra sarebbe l’ideale ma forse sarebbe il caso di andare maggiormente sul sicuro se si vuol tornare a essere competitivi su tutti i fronti. Leo aveva riportato entusiasmo, fantasia e voglia di vincere. Ora questo eventuale nuovo cambio tecnico cosa porterà? Per tutti questi motivi i tifosi sono preocupati e non ne fanno mistero sia tramite i nostri canali sia nelle chiacchiere di tutti i giorni. Insomma, Leo ripensaci.