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Stankovic ancora contro Benitez: "Con lui i muscoli scoppiavano"

di Riccardo Gatto
Fonte: Traduzione di FcInterNews.it

Dejan Stankovic, centrocampista dell'Inter, parla ad un quotidiano serbo della stagione appena conclusa e fa un passo indietro, alla stagione del Triplete. Si parte dall'ultima annata, ecco quanto FcInterNews.it raccoglie:  "Sì, è stato decisamente un peccato ma lo si era capito fin dall'inizio. Leo è arrivato a dicembre, quando eravamo in grande ritardo in campionato. Abbiamo fatto il massimo nel tentativo di tornare in corsa per lo scudetto e abbiamo quasi fatto il miracolo. Eravamo in grado di decidere il nostro destino, in attesa del derby eravamo a meno due e se avessimo vinto saremmo andati a più uno e vi assicuro che non ci saremmo fermati. Poi è successo quel che è successo, anche in Champions...". Stankovic ha poi parlato dei metodi di Benitez, che hanno colpito i muscoli dei giocatori nerazzurri in molteplici occasioni: "Il cambiamento di allenatore ha portato a drastici cambiamenti nel sistema del lavoro in allenamento e le partite. In qualche modo eravamo abituati ai metodi di José Mourinho, e poi venne Benitez. Abbiamo cercato di rispondere all'intenzione di procedere immediatamente con il suo programma, con i pesi, la corsa ad esaurimento. Ma era persistente. Risultato di tutto, abbiamo avuto 30 infortuni al mese di ottobre. Abbiamo tutti i record su questo tema. Ci scoppiavano i muscoli, ognuno di noi aveva almeno due problemi con gli infortuni".

Dopo il tema infortuni, gli occhi di Stankovic tornano a brillare pensando a ciò che è stato il 2010, l'anno della Tripletta: "Un miracolo. E' stato qualcosa di unico. José ha tirato da noi il 120 per cento e ci vorrà molto tempo prima che i team italiani possano fare una cosa del genere". Parla anche del Presidente Moratti, "un grande tifoso. Uno che ama i suoi giocatori. Non riesco a capire come faccia ad amarci sia quando giochiamo male sia quando vinciamo i trofei. Massimo è la prima tappa della nostra difesa nei momenti in cui tutto va male". In conclusione, parla del suo futuro: "Per il momento no, non ho intenzione di andare. Quando Mourinho è arrivato, i media hanno scritto che avrei potuto lasciare l'Inter, ma in nessun momento ho negoziato con qualcuno. Ho aspettato che l'Inter ufficialmente non contasse più su di me prima di cercare un nuovo ambiente. Questo non è accaduto e il vantaggio è stato reciproco. Tutti i miei progetti sono legati all'Inter fino al 2014. Al 95% non vado da nessuna parte", ha concluso Stankovic, una bandiera di questa Inter degli ultimi anni.


 


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