Strama: "Champions? Faremo così. Io volevo Poli! Palacio è passato..."
Fonte: dall'inviato a Genova, Mario Garau
Una vittoria d'oro. I tre punti conquistati dall'Inter quest'oggi contro la Sampdoria, se non rimettono in carreggiata i nerazzurri per il terzo posto, almeno danno ancora un senso al loro campionato. Lo sa bene Andrea Stramaccioni che si presenta sorridente nella conferenza stampa post-gara. FcInterNews.it è presente allo stadio Marassi di Genova con il suo inviato e vi riporta le parole del tecnico.
Prima domanda di FcInterNews: è un altro Guarìn rispetto a quello visto nel girone d'andata. Rischia molto e sbaglia troppo. Non credi che la posizione di trequartista gli dia meno disciplina tattica?
"E' difficile perché è la stessa posizione dove fu il migliore in campo col Napoli, il migliore in campo con la Roma. Essendo uno dei giocatori più temuti dagli avversari, viene sempre raddoppiato. Io comunque ho grande stima di lui. E' soggetto a perdere il pallone e fa parte del suo sistema di gioco".
Ancora FcInterNews: se per assurdo avessi l'opportunità di aggiungere in questo momento Andrea Poli al tuo centrocampo ci penseresti due volte?
"Il mio giudizio su Poli era positivo, lo avrei voluto in questa stagione. Io faccio l'allenatore, le dinamiche del mercato non mi competono e il giocatore è rimasto alla Samp. Lui lo sa, gliel'ho detto, tanto che rientrava nella lista dei convocati per il ritiro".
Quanto credi alla rimonta?
"Io penso che in questo momento per noi sia più importante ragionare partita dopo partita. Stavamo facendo vedere qualcosa di diverso col Tottenham e la Juve. Marassi è un campo difficilissimo dove la Samp non perdeva da metà dicembre. La Samp anche oggi ha dimostrato di essere una delle squadre con più gamba del campionato".
Un giudizio su Palacio.
"Rodrigo è stato il primo giocatore che ho chiesto al mio presidente. E' stato il primo acquisto, passato troppo in sordina per il suo valore. Ha realizzato 22 gol stagionali, da quando si è infortunato Diego io gli ho chiesto di fare sempre la punta centrale. Non è il suo ruolo perché dà il meglio di sè quando gioca con un altro attaccante. Per me non è una sorpresa".
Come hai visto la squadra oggi?
"Non abbiamo giocato male. Poi abbiamo subito il ritorno della Sampdoria. Globalmente la fase che ho giudicato meglio della Samp è l'inizio del secondo tempo. Quando siamo passati con Silvestre a tre abbiamo concesso dei tiri da fuori su calcio di punizioni, perdendo dal punto di vista del possesso.
Hai dato indicazioni speciali su Poli?
"Il primo tempo ci ha messo in difficoltà. il secondo tempo Gargano l'ha limitato parecchio. E' normale che Andrea ci tenesse particolarmente a far bene contro di noi, fa bene ad essere soddisfatto della sua prova".
Nagatomo come sta?
"Non è successo niente di strano. Viene da una situazione molto importante. Lo vogliamo recuperare, io ho sentito il parere di Combi e abbiamo deciso di non convocarlo. Spero di recuperarlo per domenica per noi è un giocatore molto importante. Serve anche per la semifinale di Coppa Italia dove Pereira è squalificato".
Quanto conta non aver preso gol questa sera?
"E' importante dal punto di vista dell'autostima e della personalità. Era un bel po' che non vincevamo in trasferta. Handanovic e tutto il pacchetto arretrato hanno fatto una prestazione molto attenta. La Sampdoria era tantissimo che non faceva gol in casa".